POTENZA: IN MANETTE PER PERCOSSE
L’uomo, pluripregiudicato, nascondeva in casa anche droga e un’arma abrasa
Nemmeno la presenza degli agenti è servita per placare la sua ira: un uomo, già agli arresti domiciliari per un altro reato e pluripregiudicato, è stato arrestato ieri dagli agenti di Polizia della Questura di Potenza per maltrattamenti contro la compagna convivente. Gli agenti giunti nell’abitazione della coppia dopo la chiamata al numero di emergenza da parte di alcuni condomini che avevano segnalato una violenza lite in corso, hanno trovato la donna con il volto tumefatto e gli indumenti sporchi di sangue. La vittima, corsa loro incontro chiedendo aiuto, ha riferito loro di altri episodi di violenza scatenando così le ire del compagno che l’ha minacciata di morte in presenza della polizia. Gli agenti riferiscono che la cosa ha scatenato ancor di più la terribile rabbia del pluripregiudicato che, nonostante fosse stato immobilizzato dagli agenti, urlava e inveiva minacce nei confronti della malcapitata. Gli agenti hanno poi proceduto alla perquisizione del domicilio dell’uomo: in alcuni locali di pertinenza hanno successivamente rinvenuto una pistola con matricola abrasa e con il colpo in canna, munizioni e una pistola scacciacani, oltre a 453 grammi di marijuana e materiale vario utile al confezionamento delle dosi.
La donna, in evidente stato di shock e con il volto colmo di segni della violenta ira dell’uomo, è stata soccorsa e accompagnata al Pronto scoorso dell’ospedale San carlo per le cure del caso. Per l’uomo è stato disposto l’arresto e l’accompagnamento in carcere. L’uomo è stato arrestato con diverse accuse e trasportato alla casa circondariale di Potenza.