“POLIZIA SCIENTIFICA PER LE SCUOLE D’ITALIA”
Un messaggio istituzionale che unisce la cultura scientifica ai concetti di legalità e sicurezza
Nell’ambito del progetto Scienza e Tecnologia per la sicurezza e la legalità, denominato “Virtute e Conoscenza”, la Polizia di Stato ha organizzato incontri in tutta Italia, rivolti alle scuole, con cui veicolare, con una comunicazione e formazione innovativa, un messaggio istituzionale che unisca la cultura scientifica ai concetti di legalità e sicurezza mediante la condivisione del patrimonio della Polizia Scientifica.
Oggi è stato organizzato il primo evento a cui partecipa il Sig. Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli, nel corso del quale saranno mostrati video interattivi volti a stimolare le capacità conoscitive degli studenti; durante l’incontro sono inoltre previsti interventi esplicativi dell’attività svolta dalla Polizia Scientifica.
L’iniziativa ha anche lo scopo di avvicinare gli studenti alle attività della Polizia Scientifica ed è rivolto ai frequentatori degli ultimi anni delle scuole superiori ad indirizzo tecnico scientifico; contribuire all’orientamento professionale o universitario, in modo che gli studenti conoscano le materie da approfondire nel caso siano interessati ad intraprendere un percorso professionale nella Polizia di Stato, ed in particolar modo nella specialità della Polizia Scientifica, è uno degli obiettivi dell’iniziativa.
A Bari hanno aderito all’iniziativa le classi quarte e quinte dei seguenti istituti scolastici di istruzione superiore: Istituto Tecnico Tecnologico “Nervi-Galilei” di Altamura, Istituto Tecnico Economico Statale “Francesco Maria Genco” di Altamura, Liceo Scientifico – Istituto Tecnico Tecnologico “Luigi Dell’Erba” di Castellana Grotte, Istituto Tecnico Tecnologico “M. Panetti” di Bari; complessivamente, sono circa 150 gli alunni che partecipano all’evento.
Saranno proiettati alcuni video relativi all’attività della Polizia Scientifica e sono previsti stand espositivi mediante i quali gli studenti avranno modo di vedere le attrezzature utilizzate dalla Polizia Scientifica, capire quando vengono utilizzate e conoscere il loro funzionamento attraverso l’attività esplicativa degli operatori; indagini grafiche e falso documentale, chimica, balistica, dattiloscopia e tanto altro saranno le materie trattate. Sarà allestita una “Scena del Crimine” e saranno esposti i mezzi specializzati della Polizia Scientifica, il Moving Lab ed il Full Back. Al termine della visita, quando ormai gli studenti saranno “esperti investigatori della scena del crimine”, sarà effettuato un gioco “investigativo”, denominato “Scientificando”, che prevede un coinvolgimento diretto delle scolaresche: saranno proiettati video relativi a casi concreti che gli studenti dovranno risolvere individuando la risposta corretta tra quelle sottoposte nell’ambito di un quiz a risposta multipla.