POLICORO: GESTIONE SERVIZIO RIFIUTI URBANI
Molte perplessità riguardo i voti di bilancio di previsione finanziaria 2019/2021
Durante l’ultimo Consiglio Comunale di Policoro si è discusso molto sulla questione riguardante la gestione del servizio dei rifiuti urbani della città.
L’Ingegner Vitale, Direttore d’esecuzione di contratto, ha affermato che nell’applicazione delle norme che regolano la gestione dei rifiuti sul capitolato d’appalto, il controllo viene svolto in maniera intelligente e se quindi fosse stato molto fiscale, come nel primo semestre, noi cittadini avremmo subito le minacce da parte dell’impresa insieme alle dovute conseguenze.
Il Signor Gallitelli, Capogruppo Consiliare di “Più Policoro” a tal proposito afferma che il Comune venga ricattato dal gruppo di imprese costituitesi prima dell’affidamento dell’appalto e quindi, man mano che passa il tempo gli appaltatori beneficino di un contratto ancora più vantaggioso che però risulta penalizzante per noi cittadini.
Ma quello che sconvolge maggiormente è proprio il silenzio del Sindaco Mascia, e della maggioranza che confermavano le affermazioni di Vitale.
Durante la votazione sulla Variazione d’urgenza del bilancio di previsione finanziario 2019/2021, il Sindaco e la maggioranza hanno votato in maniera favorevole per l’ aumento del costo del servizio di circa €100,000,00 per la spesa relativa al conferimento dei rifiuti in discarica, e questa spesa dovrà essere recuperata nel prossimo bilancio preventivo per l’anno 2020.
Ci troviamo di fronte ad una situazione davvero assurda, in quanto Il sindaco, dopo un’analisi della gestione amministrativa del 2019, un anno terribile sia dal punto di vista politico che sociale ed economico, non sembra fare molto per poter sistemare la situazione che si è venuta a creare.
I rifiuti urbani potrebbero essere gestiti infatti in proprio dal Comune, risparmiando circa €1.500,000,00 per la durata dell’appalto e quindi 214,000, 00 euro all’anno. Bisogna quindi riflettere su tutto questo, per giungere alla soluzione della questione.