INTERVISTA SCOMODA ALL’AVVOCATO GIOVANNA BELLIZZI : “INCHIESTA PUBBLICA IN MATERIA AMBIENTALE in BASILICATA”
INCHIESTA PUBBLICA IN BASILICATA SU MATERIE AMBIENTALI: Perché tanta difficoltà a concederle?
INTERVISTA SCOMODA ALL’AVVOCATO GIOVANNA BELLIZZI “INCHIESTA PUBBLICA IN MATERIA AMBIENTALE in BASILICATA”
INCHIESTA PUBBLICA IN BASILICATA SU MATERIE AMBIENTALI : PERCHÉ TANTA DIFFICOLTÀ A CONCEDERLE?
- Avvocato ci illustra gli aspetti giuridici et normativi della questione ?
L’inchiesta ha i seguenti obiettivi:
Permettere il coinvolgimento dei cittadini prima che la Pubblica Amministrazione, adotti decisioni definitive e che possono avere rilevante impatto ambientale nel territorio interessante.
Inoltre, l’inchiesta pubblica nell’ambito dell’iter amministrativo di autorizzazione dei progetti industriali potenzialmente dannosi per l’ambiente e la salute, consente il coinvolgimento e democratico dei cittadini prima che le istituzioni assumano decisioni definitive.
È anche uno strumento capace di mettere a disposizione dei cittadini tutta la documentazione, le analisi e le informazioni relative al progetto da valutare comprese le ragioni e gli interessi da cui il progetto trae origine, senza quindi obbligarli a faticose istanze di accesso agli atti, e senza restrizioni di qualsiasi genere. Consente anche una trasparente ed imparziale gestione della procedura di autorizzazione, mediante soprattutto la gestione a figure terze e quindi, imparziali non solo rispetto al committente dell’opera ma anche alla Istituzione.
Le conclusioni dell’inchiesta pubblica, inoltre, possono essere prese in considerazione dai decisori finali in modo adeguato e nel caso non vengano accolte, dev’esserne data adeguata e motivata spiegazione. Non è certo cosa da poco soprattutto in Basilicata dove ai cittadini e alle associazioni ambientaliste, spesso, non è consentito neppure partecipare alle Conferenze di Servizi.
- Giovanna Bellizzi Lei da anni combatte una battaglia di civiltà con notevole impegno mediatico qual è la vera ragione ed anche lo scopo finale prefissato ?
Lo scopo, appunto, è consentire che i cittadini, in un prossimo futuro, possano decidere direttamente e in maniera incisiva se un progetto petrolifero debba essere autorizzate o meno. La ritengo, questa, una battaglia di civiltà.
- Avvocato Bellizzi è vero che spesso trova MURI di GOMMA anche nella COMUNICAZIONE con i mezzi di informazione ?
Si. L’informazione spesso non è corretta e nelle condizioni peggiori, addirittura, non vengono neppure pubblicati i comunicati stampa delle associazioni ambientaliste e addirittura sono state convocate conferenze stampe invitando tutti i giornalisti e per divulgare informazioni importantissime, molti non si sono neppure presentati. Eppure le questioni da veicolare erano di estrema rilevanza per i cittadini, per la loro salute e la loro sicurezza.
- Secondo lei oltre evitare di fare inutile PROCURATO ALLARME come si può e si deve fare corretta informazione, tenendo sempre acceso il faro sui RISCHI per la pubblica et privata incolumità con particolare riguardo alla SALUTE del popolo lucano e non solo, in terra di BASILICATA ?
Di certo aumentando le occasioni di incontro e confronto tra le istituzioni e i cittadini.
Addirittura sono molti i comuni che ancora oggi omettono di aggiornare o addirittura di pubblicare sul proprio sito istituzionale i dati in materia ambientale. Tali omissioni non possono essere più tollerate. Eppure vi è un preciso obbligo che la legge regolamenta in materia di “accesso alle informazioni ambientali”
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