MUORE CON GRAVI USTIONI, 79ENNE DI MURO LUCANO
Inutile la rianimazione del personale sanitario giunto in elisoccorso
Una tragedia si è consumata in queste ore a Muro Lucano, dove un uomo sulla sessantina ha perso la vita in contrada Malta a causa di un incendio divampato, stando alle prime notizie giunte, dall’accensione di un piccolo fuoco per bruciare sterpaglie, come d’abitudine nelle campagne. Purtroppo però la tuta che indossava per i lavori di campagna pare sia stata altamente infiammabile, tanto che il fuoco gli avrebbe infine provocato gravi ustioni sul corpo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e l’elisoccorso con i sanitari del 118 Basilicata Soccorso per tentare la rianimazione. Le indagini spiegheranno meglio le dinamiche della sciagura, del tutto accidentale, anche per capire se la morte sia stata causata dalle fiamme o per un malore precedente e la grave ustione sia successiva. Nei piccoli paesi il suono di un’ambulanza, o peggio, il rumore dell’elicottero che squarcia la quiete è sempre annuncio di qualcosa di grave. Sul posto sono giunti i Carabinieri della Compagnia di Melfi guidati dal Capitano Carmine Manzi e della Stazione di Muro Lucano per gli accertamenti del caso. L’uomo, che aveva vissuto per molto tempo lontano dal paese era rientrato da poco per godersi la meritata pensione e dedicarsi ai lavoretti campestri.