TAR: IN 1 ANNO DEFINITI IL 41% DEI RICORSI

Alla presenza del Presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi, inaugurato l’anno giudiziaro al Tribunale amministrativo regionale (Tar) per la Basilicata. Come ha spiegato il presidente Fabio Donadono,  il Tar ha emesso mille e 222 provvedimenti e ha definito 836 ricorsi. Spicca la definizione, nel 2019, del 41% dei ricorsi depositati, mentre nel 2018  la quota dei ricorsi conclusi nel volgere di un anno era stata del 27%.

Risultato di efficienza dovuto ai riti abbreviati ma anche all’attività dei magistrati nonostante un posto vacante negli organici. Dinanzi alle diverse rappresentanze politiche, militari e civili, Donadono ha voluto rilevare che non vi siano stati contenzioni di minore importanza. Oltre all’ampio lavoro per l’assegnazione dei seggi alle elezioni politiche regionali e comunali, un ricorso su sei è in materia di appalti. Proprio sul tema Griffi ha inteso precisare che la giustizia amministrativa non blocca le opere pubbliche, perché è necessario garantire il rispetto di norme e regole in un settore delicato quale quello degli appalti: «Meglio 4 mesi in più, ma un appalto affidato secondo legge, che non il contrario».