MINORI STRANIERI, L’IMPEGNO DEL GARANTE
La testimonianza di Mohamed in un seminario
Il tutore volontario, il rappresentante legale del minore straniero che si trova in Italia privo di adulti di riferimento, figura attenta alla relazione con i ragazzi, capace di farsi carico dei loro problemi e dei loro bisogni. A richiamare l’attenzione su questa importante figura il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della regione Basilicata, Giuliano che con un seminario ha dato il contributo alla ‘Settimana del tutore volontario’ promossa dall’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza. Dopo i saluti del presidente del Consiglio regionale, Cicala, l’intervento di Roberto Lucarella dell’ Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, il quale ha illustrato i dati sulla presenza dei minori stranieri non accompagnati in Italia, con una fotografia puntuale anche sulla Basilicata. Tematica, toccata con mano, grazie alla testimonianza dell’unica famiglia affidataria di un msna in Basilicata, voluta dal garante Giuliano per portare all’attenzione della platea i particolari concreti di quello che è un percorso non facile. A testimoniare il giovane Mohammed, proveniente dalla Sierra Leone, i suoi genitori affidatari, e la sua tutrice.