IN TRENO DA MILANO A POTENZA:FERMATI E CENSITI
Fuggiti dalla Lombardia, ora in quarantena in Basilicata per 14 giorni
Coronavirus in Basilicata: anche il temutissimo treno in arrivo dalla stazione Milano centrale a Potenza è stato controllato. Per l’allerta Coronavirus la Lombardia intera e oltre 10 province italiane sono state “sigillate”. In molti, però, per sfuggire al decreto governativo di chiusura hanno nell’immediato tentato la fuga con ogni mezzo di trasporto. Ad attendere i passeggeri lucani e non che da Milano centrale sono scesi dal Frecciarossa alla stazione di Potenza, l’ordinanza numero 3 del governatore Bardi contro l’«esodo»
e l’«ingresso incontrollato nella regione Basilicata di soggetti a rischio per la trasmissione di Coronavirus». A censire i viaggiatori, in stazione il personale della Protezione civile e delle Forze dell’ordine. Sfuggiti alla “zona rossa” della Lombardia, i passeggeri sbarcati a Potenza dovranno ora osservare la permanenza domiciliare, con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per quattordici giorni. Ufficialmente la task force regionale non ha segnalato nessun caso sospetto, ma ad ogni modo i viaggiatori censiti in stazione In dovranno, come da ordinanza del governatore Bardi, valida per chiunque provenga da zone a rischio, rimanere raggiungibili per le attività di sorveglianza. Attualmente sono 5 i pazienti lucani contagiati dal Coronavirus: due in provincia di Potenza e tre a Matera, tra cui il Prefetto della Città dei Sassi.