UN “SUPER” BRANCO DI RANDAGI IN AZIONE

Un “super branco” di cani sarebbe in azione a Potenza, secondo le tantissime segnalazioni fioccate sui social da parte dei cittadini negli ultimi giorni. Un “clan” piuttosto ampio (le segnalazioni parlano di un numero compreso tra i 10 e i 15 elementi) che avrebbe reclamato per sé un territorio piuttosto vasto e che sarebbe stato avvistato più volte in più punti del capoluogo.
Da quanto si apprende, nessuno dei cittadini protagonisti delle segnalazioni è riuscito a risalire con certezza se i cani siano di proprietà oppure, com’è più probabile, randagi.
Le segnalazioni inviateci dai cittadini, parlerebbero di diversi avvistamenti avvenuti tra via Serre e Parco Aurora, dello stesso gruppo alle volte diviso in più “squadre”. Una situazione pericolosa non solo per i cani, che potrebbero esser investiti o presi di mira da qualche “giustiziere”, ma anche potenzialmente per la stessa incolumità dei cittadini, specialmente nelle zone più periferiche della città.
Un cittadino, in modo particolare, ci ha fornito la sua diretta testimonianaza: «Mentre percorrevo via Serre, ho incrociato questo branco di cani, circa una decina di varie taglie. Inizialmente erano tutti ad occupare la strada, per fortuna in un punto ben visibile. Al passaggio, prima di me dell’autovettura che veniva dal lato opposto, il branco si è spostato. Questo nei pressi dei bidoni dell spazzatura, che molte volte sono presi d’assalto probabilmente dalle povere bestie. Infatti, spesso in zona viene trovata sporcizia e sacchi bucati che ci sono nel raggio dei bidoni». Il cittadino, ammettendo di averli visti «poche volte» in zona, ha anche sottolineato che la sua segnalazione è stata fatta «erché nella tarda serata in alcune parti della zona c’è scarsa illuminazione e potrebbe essere pericoloso trovarli in strada». E, a commento della foto, oltre ad immancabili “frizioni” social (e, al solito, “off topic”) tra taluni sulla migliore soluzione da intraprendere, sono stati tanti i cittadini che hanno richiesto l’intervento del Comune per risolvere la situazione di potenziale pericolo, nel pieno rispetto degli animali e dei cittadini del capoluogo.