SETARO: «DITEMI SE PUÒ RESTARE INUTILIZZATO»
Il Sindaco: «Lo chiede quell’Area della Basilicata Nord Occidentale che sempre si propone, ma non trova mai risposte»
L’occhio della fotocamera cattura l’interno dell’ospedale San Gerardo di Muro Lucano. «Guardate queste immagini e ditemi se in una situazione d’emergenza, tutto questo può restare fermo e inutilizzato» tuona il sindaco di Muro Giovanni Setaro mostrando l’interno dell’Ospedale di cui si è tanto discusso in questi giorni, ora è possibile osservarlo: ampi spazi e larghi corridoi, ambulatori attrezzati, servizi igienici in camera, sala operatoria, apparecchiature elettroniche, strumentazioni mediche e di ossigeno, sala per esercizio fisico fornita di attrezzi, cucine, lavanderia e stireria e poi spazi all’esterno e la piazzola per l’eliporto.
«Chiedo, ancora una volta, ai vertici regionali – prosegue il Sindaco di Muro- di valutare con coraggio e lungimiranza la proposta arrivata sul tavolo dell’Unità di Crisi, relativamente all’utilizzo del nosocomio di Muro Lucano. La mia posizione non vuole essere opportunistica o campanilistica (non lo dovrebbe essere quella di nessun altro) ma di forte richiamo per imparare dal difficile momento che stiamo vivendo e riadeguare rapidamente la sanità lucana all’orografia del territorio e alla richiesta di salute. Dopo la mia prima missiva, dopo l’appello di medici competenti, dopo l’assist di altri Sindaci dell’area e dopo l’importante petizione popolare che ha ottenuto più di 1150 firme, attendiamo un segnale. Lo chiede quell’Area della Basilicata Nord Occidentale che da sempre si propone, ma che a quanto pare non trova mai risposte. In questo momento difficile, servono strutture adeguate. Servono soluzioni efficaci, veloci e visionarie. Serve coraggio».
Sostegno all’utilizzo dell’Ospedale arriva anche dal Sindaco di Bella, Leonardo Sabato, comune che dista dal nosocomio solo 11 chilometri e raggiungibile in 22 minuti. «Mai come in questo momento l’unione fa la forza scrive Sabato- L’Area Interna Marmo Platano sosterrà con forza ogni forma di rilancio dell’Ospedale di Muro Lucano, a maggior ragione oggi che siamo in piena emergenza Coronavirus. Bella c’è, così come ci sono gli altri Comuni dell’Area».
La struttura, che ricade nella frazione limitrofa a Muro, Capodigiano, è oggetto anche di una petizione cittadina lanciata su iniziativa del medico chirurgo di medicina generale dottor Donato Cardone per supportare la proposta di Setaro, ed indirizzata alla Regione Basilicata, all’Assessore Sanità Regione Basilicata, al Prefetto di Potenza e all’Azienda Sanitaria di Potenza. Ed il testo della petizione specifica: «Vista l’emergenza del momento legata all’epidemia Coronavirus, Covid-19, vista la conclamata necessità di ampliare la disponibilità di presidi sanitari al fine di poter offrire una cura adeguata a tutti i cittadini che potrebbero averne bisogno e considerata la disponibilità, nonché il perfetto stato tecnico-strutturale del presidio ospedaliero situato nel Comune di Muro Lucano, si chiede con forza che gli Organi preposti si attivino per l’utilizzo e la messa in funzione del presidio ospedaliero di Muro Lucano per il bene dell’intera comunità lucana» si legge nel testo della petizione, che mentre scriviamo ha superato le 1150 firme.