BEL: «CRISI DEL SISTEMA TURISTICO»
Piccoli borghi e delle aree interne rischiano più di tutte di perdere gli investimenti fatti negli anni
«L’epidemia di Covid-19, si è diffusa in tutto il mondo contagiando centinaia di migliaia di persone e provocando tantissimi decessi. Questa che stiamo vivendo è forse la più grande crisi sanitaria che il nostro Paese e il mondo sta affrontando e che sta mettendo alle strette il nostro sistema sanitario e la nostra economia. Il turismo è uno dei settori che sta risentendo maggiormente del problema, di fatto sono migliaia le disdette di prenotazioni in tutta Italia, e hanno innescato una vera crisi per il settore e per gli operatori turistici. I dati forniti qualche giorno fa da Confcommercio- asserisce la rete di cooperazione turistica Borghi Eccellenti Lucani- ci dicono che nella sola città di Matera, vi è stato un calo di circa l’80% di prenotazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La Basilicata interna, quella dei Borghi Eccellenti Lucani, che da un po’ di tempo registrava numeri e tendenze positive, purtroppo resterà ingabbiata nella stessa crisi pagando lo stesso prezzo, in proporzione, delle grandi mete. Oggi è necessario che il Governo assuma iniziative urgenti al fine di mettere a disposizione anche per le imprese, le famiglie e i lavoratori gli ammortizzatori sociali in deroga alle normative vigenti per tutte le aree a vocazione turistiche e a maggior ragione di quelle “dei piccoli borghi e delle aree interne”, che rischiano più di tutte di perdere gli investimenti fatti negli anni passati e che da un po’ di tempo affidano parte della loro economia sul settore turistico e ricettivo. Oggi è necessario ed urgente sostenere il sistema ed aiutare gli operatori a superare il momento, successivamente, a emergenza passata , sarà necessario una programmazione di rilancio che veda la partecipazione di tutte le istituzioni e il coinvolgimento diretto degli “addetti ai lavori”»