POTENZA: UN CENTRO STORICO “SPETTRALE”

Dopo i primi giorni di assestamento, dove come più volte indicato da queste colonne c’è chi faticava ad abituarsi all’idea di rinchiudersi in casa sino a data da destinarsi, anche nel capoluogo vige il “vuoto” siderale o quasi. Un clima surreale a Potenza, Con le vie della città, in modo particolare del Centro Storico, deserte o quasi. Poche auto in giro, bar e uffici postali semivuoti come anche gli autobus, aree giochi deserte in diversi parchi della città. Questa mattina le strade di Potenza sono molto meno affollate di un normale giorno infrasettimanale perché sì, è proprio un giorno infrasettimanale seppur sembri, solo da un mero punto di vista di “presenze fisiche”, una caldissima giornata estiva dove, un po’ le vacanze un po’ il clima torrido, che costringe tutti in casa al fresco. Solo che, purtroppo, il vuoto è serio, così come il silenzio anti-pandemico che si respira. Un silenzio che, dal centro storico ai quartieri collinari, sembra abbracciare l’intera città quasi vittima di un sortilegio, quasi il tempo fosse fermo. Pattuglie di polizia municipale e Carabinieri continuano imperterrite a vigilare sul rispetto delle norme dell’«Io resto a casa» e in controlli per il rispetto delle restrizioni sugli spostamenti che, finalmente, sembrano esser rispettati dall’intera città. Speriamo che, per la salute pubblica, l'”idillio” non termini per colpa di qualche incivile.