DONATO SABIA È LA 16ESIMA VITTIMA DEL COVID-19
Non ce l’ha fatta l’ex campione olimpico da Potenza. Pochi giorni fa anche il padre è morto per il virus
Il coronavirus miete un’altra vittima in Basilicata. Non ce l’ha fatta Donato Sabia, il 57enne potentino, ex campione olimpico. Sabia era ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Carlo di Potenza da circa una settimana. Ancora poco chiare le dinamiche del suo decesso. Prima di lui anche il padre 70enne, positivo al Covid-19, era deceduto al San Carlo. Sabia molto conosciuto nel capoluogo lavorava presso l’ufficio sport del Comune di Potenza. Restano in osservazione presso il nosocomio potentino solamente la madre e la sorella del 57enne, anche loro contagiate dal virus.
Prima della 16esima vittima, la 15esima era stata il primo paziente covid ricoverato al reparto di terapia intensiva del San Carlo. Il 77enne padre di un ristoratore potentino del rione Poggio Tre Galli. La 14esima vittima è stata il 71enne di Pisticci ricoverato al Madonna delle Grazie di materia, deceduto per il focolaio del centro Don Gnocchi di Tricarico, e a ritroso sabato 4 aprile, quando presso il San Carlo di Potenza, perse la vita il 71ene di Montemurro, per il quale sembrava che il peggio fosse passato. Prima di lui Antonio Nicastro, 67 anni di Potenza. Un altro caso di quelli che grida vendetta. La sera prima ricordiamo la dipartita del giovane Pino Larotonda, 38 anni, di Rapolla, Vigile Urbano di Rapolla da poco trasferitosi a Melfi, spentosi nel reparto di Terapia Intensiva del San Carlo di Potenza, e precedentemente l’imprenditore 85enne di Irsina, deceduto all’Ospedale San Carlo, il 54enne Donato Russo di Paterno, spentosi nel reparto di Terapia Intensiva, il commerciante di bevande potentino Palmiro Parisi, di 54 anni, deceduto all’Ospedale San Carlo di Potenza ed ancora una donna di Paterno di 86 anni, che ha perso la vita sabato 28 marzo, un’altra donna di Spinoso, registrata nella tarda serata di giovedì 26 marzo all’Ospedale di Potenza, una donna di 63 anni di Moliterno, anche lei ricoverata nel nosocomio potentino a causa del coronavirus, un uomo di 79 anni di Potenza ricoverato dal 19 marzo scorso presso l’Ospedale San Carlo, dov’è poi deceduto, un uomo di 74 anni, residente a Rivello ed ospite nella casa di riposo da circa 10 anni a Sala Consilina (Sa), un 80enne di Rivello, seconda vittima legata all’epidemia di coronavirus in Basilicata morto nell’ospedale San Carlo di Potenza dove era ricoverato da alcuni giorni e l’uomo di 77 anni della frazione Villa d’Agri, di Marsicovetere, morto all’Ospedale San Carlo.