OTRANTO, A 25 CHILOMETRI DA CASA
Fermato dai poliziotti: «Volevo fumare lontano dai miei nipoti»
La polizia ferma un uomo a 25 chilometri da casa: “Volevo fumare lontano dai miei nipoti”. Si è giustificato così un cittadino, originario del nord d’Italia, che il giorno di Pasquetta è stato fermato per un controllo a Otranto. L’uomo però è residente a Corigliano d’Otranto ben 25 chilometri lontano dall’abitazione. Fermati anche altre due persone durante i controlli: uno ha trovato la scusa di dover prendere una bici necessaria a fare la spesa da un garage di proprietà situato dall’altra parte della città e un altro ancora, fermato la prima volta a piedi e, in una successiva, in auto, perché doveva fare una passeggiata.
Per tutti e tre i “trasgressori” è scattata la sanzione. Ma stando ai dati forniti dal commissariato locale, si tratta di un numero esiguo, considerato che, negli ultimi giorni, i controlli nei territori di competenza hanno interessato mille persone.
A Otranto, in particolare, alcuni automobilisti si sono fermati spontaneamente ai posti di blocco, senza che fosse loro intimato l’alt, per esibire le proprie autocertificazioni.