TIKET E TARI LE PROPOSTE DEI CONSIGLIERI

Ancora due proposte per i commercianti ed i cittadini di Baragiano arrivano dai consiglieri del gruppo politico di minoranza, Rosanna Faraone, Orlando Galizia e Valerio Cocina, che nell’ambito dell’emergenza scrivono: «facendo seguito alla nota precedente del 16 marzo, anch’essa rimasta inevasa, dove chiedevamo la riduzione della tassazione comunale per i commercianti di Baragiano, con la presente, chiediamo con forza di ridurre almeno del 50% la tassa rifiuti per l’anno 2020 a tutti gli esercenti commerciali, pretendendo da Ecologica al System la riduzione del prezzo di cui al contratto di appalto stipulato con l’Ente, in virtù del fatto che i quantitativi di rifiuti prodotti dai commercianti conferiti in discarica sono di gran lunga inferiori per ovvi motivi. Riteniamo che la richiesta sia meritevole di accoglimento e un eventuale diniego risulterebbe ingiustificato. Ci preme sottolineare che l’istanza ci sta molto a cuore per l’importanza che riveste il commercio del nostro tessuto sociale» spiegano i Consiglieri di Valorizziamo Baragiano, sottolineando così l’importanza della proposta: «considerato il protrarsi delle restrizioni atte a prevenire il contagio da covid-19, verificato che per molte attività commerciali la ripresa dell’attività è ancora prorogata, tenuto conto che l’economia del nostro paese si regge prevalentemente sul commercio, rilevato che molti esercenti per le note cause versano in condizioni economiche alquanto disagiate, e convinti che è compito e dovere di una buona amministrazione adoperarsi per venire incontro ai cittadini in caso di sopravvenuto bisogno».

Per quanto concerne la seconda iniziativa, che già sembra rispondere bene: “UNA MANO LAVA L’ALTRA, con i conona-ticket” si tratta di biglietti da acquistare subito e da consumare all’apertura delle attività commerciali. «In questo modo -spiegano- si può dare liquidità immediata ai commercianti che in cambio offrono uno sconto sul ticket del 15 o 20%, perché prima di essere clienti e compaesani molte volte siamo loro amici, ed ora abbiamo molto bisogno anche di un gesto solidale. Ad oggi sono circa 15 le attività che hanno aderito e alcuni hanno già avuto richiesta, in primis bar, ristoranti, pizzerie e negozi di abbigliamento» conclude il Gruppo consiliare.