POSITIVA SOLO AL QUARTO TAMPONE
Cresce il giallo sull’attendibilità dei risultati, per una infermiera dell’ospedale di Villa d’Agri ce ne sono voluti 4. Già passata la gioia dei contagi zero, ecco i nuovi casi
Non c’è stato il tempo per gioire del secondo giorno, a distanza di nemmeno una settimana dal primo, di contagi zero.
Il virus e’ tornato a infettare: sarebbero almeno 3 i nuovi casi, tutti e 3 legati ad ambienti sanitari. Il primo riguarda un 40enne di Calvera ricoverato nella casa di riposo “Vallina”. L’altro un autista del 118. Infine una donna di Viggiano infermiera all’ospedale di Villa d’Agri.
Nei giorni scorsi ci eravamo occupati del giallo dei tamponi non sempre efficaci al primo risultato. In alcuni casi ne erano occorsi due o anche tre (clicca per approfondire)
Tristemente noto anche il caso del sig. Larotonda, morto dopo il figlio 38enne. Il sig. Paolo aveva poco più di 60 anni ed e’ arrivato al San Carlo in condizioni gravissime dopo che il primo tampone aveva dato esito negativo (clicca per approfondire).
Oggi apprendiamo dalla infermiera che, se pur in presenza di sintomi, ci sono voluti ben 4 tamponi perché l’esito fosse positivo. E il suo racconto e’ particolarmente significativo in quanto sanitaria e quindi persona che conosce la materia. “Il primo negativo, il secondo in dubbio, il terzo incompleto e il quarto positivo“, ha dichiarato la donna con un post su Facebook.
Per fortuna in via precauzionale la sanitaria in attesa dell’esito dell’ennesimo tampone, in presenza di sintomi, era in isolamento domiciliare, visto anche la sua delicata attività.