MARATEA: IL COVID FERMA LA FESTA DI SAN BIAGIO
La fede resta immutata per il patrono della perla del Tirreno
E’ la festa di San Biagio patrono e protettore di Maratea. Le immagini di repertorio vi mostrano la secolare Processione denominata San Biagio va per la terra. Ma in tempo della pandemia dovuta al coronavirus sono queste le immagini che migliaia di fedeli hanno potuto guardare in streaming grazie al sito marateawebradio.it Immagini che sono già storia, visto e considerato che mai nei secoli questa Processione era stata soppressa.
La celebrazione Eucaristica tenuta dalla comunità Sacerdotale di Maratea presieduta da Don Tiziano Cantisani e concelebrata da Don Biagio Giovinazzo e Don Donato Partepilo, nella semplicità, ha sortito un effetto di solennità dovuta alla fede poderosa che Maratea e i tanti devoti di San Biagio nutrono per il loro patrono. Composta e toccante l’immagine del Sindaco di Maratea Avv. Daniele Stoppelli nei banchi della Basilica da solo ha rappresentare tutto il Popolo di Maratea con la fascia tricolore.
Al termine della Santa Messa i Sacerdoti e il Sindaco si sono recati in quattro punti sul monte, avvolti dalla nebbia che ha reso ancora tutto più suggestivo. Sul sagrato Don Donato Parroco e Rettore della Basilica Pontificia di San Biagio ha benedetto il centro storico, poi si sono recati ai piedi della monumentale statua del Cristo Redentore e da li ha benedetto la costa nord di Maratea, ancora preghiere e poi la benedizione alla costa sud della Città Tirrenica e in fine si sono recati verso le tre località montane di Maratea per benedire quanti ci vivono. Ultimo tratto per arrivare in Basilica, la benedizione finale e così si è concluso il rito che come si diceva è già storia.