AttualitàBasilicata

LE USCO E L’ASSISTENZA DOMICILIARE

Cronache ha passato qualche ora con le squadre dell’Asp: per conoscere meglio la loro missione ecco le parole dei direttori

La Basilicata, nonostante il basso numero di nuovi contagi, ancora non può dirsi una regione Covid free. I casi di contagio al momento attivi confermati in tutta la regione sono 142. Di questi ben 95 sono in isolamento domiciliare, tra di loro però non ci sono solo gli asintomatici ma anche quei pazienti che stanno proseguendo la loro degenza (grazie a sintomi molto lievi e gestibili) tra le mura domestiche.
Nell’enorme lavoro cui devono fare fronte i medici nel tentativo di arginare la pandemia da Coronavirus c’è anche quello della cura e dell’assistenza dei malati a domicilio. Questi pazienti che in Basilicata soni quasi l’80% dei casi non sono abbandonati a loro stessi ma seguiti dalle squadre di medici e infermieri che fanno parte delle Unità speciali Covid- 19 a domicilio. In gergo tecnico vengono chiamate Usco e a Potenza Cronache Lucane ha avuto la possibilità di passare qualche ora nel loro quartier generale. Infatti, oltre alle ambulanze che di buon ora ogni mattina lasciano la sede Asp di via del Gallitello per recarsi fisicamente dai pazienti che necessitano di una cura domiciliare o per effettuare nuovi tamponi, ci sono altri medici e infermieri che da dietro le quinte monitorano attraverso un triage telefonico la situazione dei pazienti. A spiegarci meglio di che si tratta ai nostri microfoni le parole dei direttori Asp.

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