BASILICATA, SCRIGNO DEL TURISMO RURALE
Miglionico, Presidente Gal PerCorsi: «Chi sceglie la nostra regione, sceglie di trascorrere le proprie vacanze immerso nel mondo rurale, dove tutto è autentico»
Mai, forse, come in questo momento storico, il turismo rurale può essere rivalutato, scelto come preferenza e la Basilicata ne ha tutte le carte in regola: «Chi sceglie la nostra regione, sceglie di trascorrere le proprie vacanze immerso nel mondo rurale, dove tutto è autentico, come una volta: dai prodotti della terra, all’ospitalità, dalle tradizioni, al magiare, fino alla storia e alla cultura» scrive il presidente del Gal PerCorsi, Michele Miglionico.
«Il turismo rurale si può considerare turismo sostenibile ed è scelto sempre più dalle famiglie e dalle nuove generazioni. Opportunità esclusive in cui il turista vive a stretto contatto con la realtà rurale godendone tutti i benefici. In Basilicata ci sono circa 190 agriturismi e circa 80 fattorie didattiche, dal 18 Maggio, alcune attività hanno ripreso il loro lavoro e seguendo quelle che sono le direttive dei vari decreti stanno prendendo il percorso verso una “nuova fase” – prosegue Miglionico- Gli ampi spazi esterni, la bassa percentuale di contagi avuti e la poca densità abitativa, oggi diventano il valore aggiunto per il Turismo Rurale Lucano.
Nelle fattorie didattiche in piena osservanza delle regole sarà possibile anche ospitare i visitatori e negli agriturismi, utilizzando spazi interni adeguati e spazi esterni idonei, sarà possibile accogliere ospiti e turisti. Ora più che mai – conclude il Presidente- il settore Turistico Rurale, può diventare ancor più solido e addirittura trainare un turismo più ampio e variegato di cui la nostra Regione ne è detentore».