L’ESERCITO METTE MANO ALL’OSPEDALE DA CAMPO
Tutto il materiale spostato nel parcheggio del San Carlo di Potenza. Ora si procederà all’installazione
Nonostante il temporale che si è abbattuto su Potenza l’Esercito, incarico all’installazione delle strutture, come da crono programma ha avviato i lavori per allestire l’ospedale da campo donato dal Qatar all’Italia per questa emergenza sanitaria.
Tutto il materiale inviato dall’Emirato per costruire l’ospedale è stato spostato dalla base logistica all’interno del polo fieristico di Tito Scalo, al parcheggio di via dell’Ateneo lucano, dove sorgerà la struttura al servizio dell’ospedale San Carlo.
Nell’area dei lavori, transennata e messa in sicurezza, sono in via di conclusione gli scarichi fognari realizzati con operai e mezzi di Acquedotto Lucano. Ok definitivo anche per l’impianto elettrico che prenderà “energia” da una cabina con a disposizione oltre 20 mila volt che attraversa il piazzale. Con la conclusione dei lavori di sistemazione dell’area si entrerà nel vivo del montaggio. In queste ore verranno sistemate le piastre su cui poi materialmente verranno installate e ancorate le tende. Se non sorgeranno intoppi, come questioni climatiche o mancanza di materiale come successo in Vento dove si sta allestendo un ospedale gemello, entro una ventina di giorni l’ospedale dovrebbe essere in piedi.
Tre i moduli che saranno sistemati a Potenza. L’altra struttura mobile, composta da due tende, sarà invece realizzata nei prossimi giorni anche nella città dei Sassi vicino all’ospedale Madonna delle Grazie.
Rispetto alle intenzioni iniziali e grazie all’andamento della curva epidemiologica al ribasso dei casi positivi, le modalità operative sanitarie riguarderanno non solo i possibili pazienti Covid-19 ma anche di altre patologie.
Ancora da capire la messa in funzione con relative strumentazioni e dispositivi sanitari necessari al personale medico.