“SINGOLARE MODO PER ATTACCARE FORZA ITALIA”
L’assessore Franco Cupparo difende il “massimo esponente in Consiglio regionale Francesco Piro”, dopo l’intervista a Cronache dell’autore Andrea Di Consoli
“Forza Italia nel Lagonegrese come in qualsiasi altra area regionale ha una visione unica di sviluppo e riscatto che trova pieno riscontro nel programma di cambiamento del Presidente Bardi, una visione che si basa principalmente sulla piena sintonia ed unità del gruppo dirigente del partito nel Lagonegrese e in tutta la regione. Lo dico allo scrittore, giornalista e critico letterario, Andrea Di Consoli, che, bontà sua, mi attribuisce un ruolo di garanzia per l’area sud con un tentativo maldestro e che non ha nulla di intellettuale di contrapposizione personale al capogruppo regionale Francesco Piro.
Davvero singolare l’operazione tentata da Di Consoli che, da consulente di Nicola Tempone, per difenderlo nell’operato svolto per l’incarico ricoperto nel Gal La Cittadella del Sapere e nella Lucana Film Commission, sposta il ragionamento sull’azione politica ed ispettiva del gruppo di Forza Italia. Se l’intento è dunque quello di un attacco politico a Forza Italia, attraverso il massimo esponente istituzionale regionale che è il capogruppo Piro, Di Consoli farebbe bene a dismettere l’abito da intellettuale e ad indossare quello politico chiedendo il consenso, come abbiamo fatto noi, dei cittadini dell’area sud.
Per noi il Gal La Cittadella del Sapere e la Lucana Film Commission non sono tabù ma strumenti di spesa di risorse pubbliche delle quali ci sembra più che legittimo chiedere conto a chi ha diretto ed amministrato le due strutture al di là del numero di eventi, fiere, rassegne e manifestazioni promosse per verificarne i risultati prodotti per le nostre comunità locali. Vorrei infine rassicurare Di Consoli: il gruppo consiliare e gli assessori regionali di Forza Italia hanno idee chiare per rilanciare il comparto audiovisivo e la promozione territoriale, decisamente diverse da quelle di chi ha diretto il Gal La Cittadella del Sapere e la Lucana Film Commission”.