LA “STRANA” OPPOSIZIONE DEI 5 STELLE

Nei giorni scorsi, vi abbiamo più volte parlato del “silenzio-assenso” dell’opposizione regionale su alcune questioni fondamentali, in primis la nostra inchiesta su Covel group e sul risveglio “tardivo” del Movimento 5 Stelle regionale su di un’altra faccenda da noi “scoperchiata”, ovvero l’avviso pubblico per il Dg Arlab completamente “arenato”. Ma, restando ai Cinque Stelle, quello di cui vi parleremo ora è uno strano caso di “copy-cattismo”, se si pensa che è, praticamente, l’opposizione che “prende spunto” dall’opposizione… senza fare gruppo o riconoscere la paternità! Ma andiamo con ordine: ieri il consigliere pentastellato di Potenza Falconeri ha presentato un’interrogazione, nel testo molto simile ad una sua precedente interrogazione risalente a settembre, relativa al degrado e all’inciviltà di taluni cittadini di Potenza. «Il Centro Storico di Potenza – recita l’interrogazione di Falconeri – rappresenta con le sue aree pedonali un’oasi di socializzazione e di ristoro dal rumore, dall’inquinamento e dalla presenza incombente degli autoveicoli che negativamente condizionano la vita dei potentini. Purtroppo le automobili dopo le 22 vengono parcheggiate indisturbate davanti i luoghi simbolo della città, arrivando anche a pochi metri dall’ingresso del Municipio in piazza Matteotti. In particolare il parcheggio selvaggio a piazza Matteotti a pochi metri dal portone di ingresso della casa del Sindaco rappresenta ormai il sintomo grave di un deriva culturale e civile della nostra città». «Nonostante – recita l’interrogazione di Falconeri – una interrogazione analoga discussa a settembre non sono stati messi i n funzione i pilomat idraulici a scomparsa e nessun provvedimento è stato posto in essere per risolvere la situazione». «Nella cittadinanza ironicamente ed in segno disapprovazione la sosta intorno ai monumenti simbolo di Potenza e ultimamente davanti il Palazzo del Sindaco è stata ribattezzata “Municipio Drive In”. Si interrogano il Sindaco e la Giunta Comunale per chiedere se e quali interventi siano previsti per impedire questo fenomeno». Ecco, Municipio Drive In: è proprio lì l’inghippo. Infatti, com’è facile vedere nella foto che abbiamo pubblicato, Falconeri ha preso visibilmente “spunto”. una decina di ore dopo, dal post del consigliere Comunale di Potenza Vincenzo Telesca, tra l’altro uno dei firmatari di un’interrogazione risalente allo scorso 24 maggio e che chiedeva proprio l’istituzione del terzo turno della Polizia Locale proprio per prevenire episodi del genere, endemici nella triste storia di degrado del centro storico potentino. Come se non bastasse, oltre a cogliere largamente in prestito la “catchphrase” da Telesca e, parzialmente, anche il contenuto precedente dell’interrogazione del centro-sinistra (che, al contempo, ponendosi gli stessi interrogativi, non si era semplicemente limitata alla “demandazione”, ma aveva da subito costruttivamente proposto una soluzione a riguardo), Falconeri ha anche “raccolto” la foto simbolo dell’inciviltà potentina, scattata dallo stesso Telesca, e posta come “effige” della sua interrogazione “riciclata”. Naturalmente, senza citare la paternità dello “scoop” che, tra gli altri, ha innescato la reazione della comandante della Polizia Locale Bellobuono, che aveva sottolineato che avrebbe convocato «nei nostri uffici gli intestatari dei veicoli individuati attraverso il sistema di videosorveglianza per verificare quanto accaduto» all’indomani dei fenomeni di transito e sosta di veicoli all’interno di alcune zone del centro storico cittadino. Insomma, i 5 Stelle lucani sono un po’ in affanno: il duro mestiere dell’opposizione è, appunto, davvero duro. Rimandati a settembre: speriamo che l’estate porti loro consiglio.