FASANELLA LASCIA SPERANZA E ATTACCA IL GOVERNO REGIONALE

Ho deciso, a malincuore e con tanta amarezza, di lasciare Articolo Uno Basilicata e il movimento giovanile di cui ero coordinatore regionale. Sono grato a Roberto Speranza e a tutti gli amici e i compagni con cui ho condiviso un percorso personale e politico, ma penso sia arrivato il momento di prendere atto dei cambiamenti politici a cui al momento non si è in grado di dare risposta.
Ho preso questa decisione perché sono convinto che di tatticismi e manovre di palazzo la politica muore, e continuerà a morire tra le persone sempre più sfiduciate. Noi invece abbiamo bisogno di vita, di idee e di una classe dirigente in grado di interpretare le sfide del domani. Il buon lavoro del Governo Conte non basta, occorre costruire un programma serio e credibile per la Basilicata. La nostra terra ha estremamente bisogno di una visione, visione che questo governo regionale non riesce a dare e soprattutto pare non avere. Quelli che dovevano “cambiare il mondo lucano” hanno cambiato soltanto gli amici a cui fare favori e donare appalti, senza nessuna decenza e con scarse qualità amministrative.

Ecco perché già dai prossimi giorni saremo a lavoro insieme ai tanti che vorranno starci per costruire un centrosinistra forte che riparta dai territori, dalle persone, da ogni energia che voglia spendersi. Un centrosinistra che crede nella nostra terra e che non si arrende, anzi prova a rilanciarsi scommettendo nel bello che ognuno può portare in dote. L’emergenza covid ha rimesso in discussione la questione sempre aperta delle autonomie territoriali, in questo quadro così confuso occorre rinegoziare il ruolo della Basilicata con lo Stato Centrale, occorre sapere fino in fondo quanto Roma è disposta ad investire per il nostro territorio. L’alta velocità e il nuovo piano infrastrutturale rappresentano solo il primo passo di una partita molto più grande e delicata. Io ci sarò, noi ci saremo per il centrosinistra e per i lucani! Mettiamoci in cammino, è tempo!

Michele Fasanella