SINDACATI: NO AL RIORDINO DELLA SANITÀ LUCANA
Il progetto regionale non convince Cgil, Cisl e Uil che presentano le loro proposte per tutelare il diritto alla salute
Si è tenuta a Potenza, nella sede Uil Basilicata, una conferenza stampa di Cgil, Cisl e Uil sulla sanità lucana.
L’assemblea ha in primis analizzato in maniera compiuta come in regione è stata affrontata l’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, per poi volgere lo sguardo alla progettualità che la politica sta provando a mettere in campo per realizzare quel modello di riordino della sanità, presentato come panacea di tutti i mali.
Sul punto, affermano con vigore i sindacati, “se dovessero essere confermate le ipotesi in atto, non può che esserci di profonda insoddisfazione”.
Presentato inoltre alla stampa durante l’incontro un documento unitario dal nome “Prima i bisogni di salute dei lucani. Si parta dai contenuti e non dal contenitore”, atto che comprende una serie di valutazioni e proposte da presentare alla giunta regionale al fine di tutelare il diritto alla salute e al lavoro.
Ma Sentiamo il parere dei segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Basilicata, Angelo Summa, Enrico Gambardella e Vincenzo Tortorelli.