DONATELLA MERRA VELOCIZZAZIONE ISTRUTTORIA INTERVENTI AREE VINCOLO SISMICO
Esiste legalMENTE la possibilità di modificare l’iter procedurale per il rilascio del parere endoprocedimentale, consentendo a tecnici esterni, con prestazioni gratuite, di rilasciare le attestazioni mediante firma digitale ?
La velocizzazione da parte della Regione dell’istruttoria dei depositi dei progetti esecutivi relativi a interventi in aree a vincolo sismico consentirebbe un concreto riavvio del comparto edile.
Condividendo appieno le preoccupazioni espresse dagli Ordini professionali assicuro il massimo impegno per trovare soluzioni rapide al problema.
È quanto dichiara l’assessore alle infrastrutture e mobilità della Regione Basilicata, Donatella Merra.
“Entrando nello specifico delle questioni – aggiunge Merra – le difficoltà che si riscontrano afferiscono a tre diverse problematiche.
La prima riguarda l’assenza di sufficienti figure tecniche interne attestate all’Ufficio Difesa del Suolo della Regione,
la seconda il mancato rinnovo di convenzioni con tecnici esterni,
la terza la verifica delle condizioni tecnico/giuridiche per avvalerci di prestazioni tecniche gratuite offerteci dagli Ordini professionali.
Riguardo al primo problema stiamo provando a percorrere la strada di un supporto tecnico interdipartimentale, sul secondo punto stiamo discutendo invece con il Dipartimento Programmazione e Finanze per individuare risorse finanziarie sufficienti a convenzionare tecnici esterni.
Riguardo al terzo punto – sottolinea Merra – intendiamo verificare la possibilità di modificare l’iter procedurale per il rilascio del parere endoprocedimentale, consentendo a tecnici esterni, con prestazioni gratuite, di rilasciare le attestazioni mediante firma digitale.
Una ipotesi, quest’ultima che teniamo in dovuta considerazione nel caso in cui nel giro di pochi giorni non riusciamo a individuare soluzioni alternative.
Riguardo alla norma regionale in materia di difesa del territorio dal rischio sismico, stiamo lavorando a una nuova stesura, attualizzata alle recenti novità legislative e con una procedura autorizzativa più veloce.
Fatto questo – conclude Merra – che ci consentirebbe di evadere più velocemente le pratiche accumulate”