CON IL COVID CALO DELL’EXPORT
In Basilicata il blocco delle attività ha inciso il 27% sul valore aggiunto regionale
In Basilicata, nel periodo della quarantena, il blocco delle attività ha coinvolto imprese che incidono per il 27% sul valore aggiunto regionale, “danneggiando soprattutto i settori dell’automotive, del turismo, dell’edilizia e per il commercio”: nel primo trimestre le esportazioni hanno avuto una flessione del 17,2% e le importazioni del 18,3%. I dati sono contenuti del rapporto “La Basilicata tra e dopo il Covid”, realizzato da Ires Basilicata e Cgil, e presentato stamani, a Potenza, nel corso di una conferenza stampa, dal segretario lucano del sindacato, Angelo Summa, e dal direttore scientifico dell’Ires, Riccardo Achilli.