POTENZA: “NO AI MIGRANTI SPACCIATORI”
La protesta dei residenti del quartiere di Rossellino davanti un centro di accoglienza
Le parole di questa residente del quartiere di Rossellino a Potenza sono da sole sufficienti a far capire lo stato di angoscia e preoccupazioni con il quale sono ormai costretti a convivere i cittadini del rione nella periferia potentina.
Per tali ragioni e per manifestare tutto il loro sdegno, nonché per denunciare una situazione ritenuta ormai insostenibile, i componenti del “comitato spontaneo sicurezza di Rossellino” hanno organizzato un sit-in nel piazzale adiacente ai centri di accoglienza per migranti presenti nel rione con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni sul tema della sicurezza sanitaria e sociale dei residenti.
La denuncia dei cittadini e la conseguente mobilitazione è dovuta ad un clima di forte inquietudine dovuta alla mancanza di scurezza che si vive nel rione, diventato scenario di spaccio abituale di droga, dove la stessa viene anche consumata, con la conseguenza che i luoghi di incontro pubblici riservati anche ai bambini come parchi e giardini, sempre più spesso diventano pericolose zone dove si rinvengono siringhe usate.
La protesta di fronte il centro di accoglienza non vuole però essere vista come una scarsa tolleranza verso il prossimo secondo i residenti che da sempre sono stati sensibili ai temi del sociale ma che non possono più tollerare una simile situazione