NUOVO AU ACTA, GALELLA “AMMETTE” CHE PREVARRÀ IL CENCELLI
In una nota tesse le lodi dell’uscente Spera, ma solo come commiato: non sarà riconfermato
Ha dell’incredibile la nota dell’assessore all’ambiente Galella che annuncia la decadenza dell’attuale amministratore unico di Acta, Roberto Spera e l’imminente nomina per lunedì del nuovo.
Secondo le indiscrezioni che ormai da mesi Cronache registra, nonostante l’avviso che a questo punto potrebbe dirsi davvero farsa, lunedì dovrebbe essere nominato Naborre. Nonostante l’assessore ancora oggi si sbraccia dire quanto di buono fatto dall’amministratore uscente. chiaro sintomo che prevarrà la politica sul merito. Altrimenti perché non riconfermare Spera?
“Da oggi Roberto Spera non è più l’amministratore unico dell’Acta – ha esordito Galella-. In attesa della nomina lunedì del nuovo amministratore, voglio ringraziare Roberto per il suo incredibile lavoro svolto in questi tre anni. Grazie alla sua determinazione, al suo costante impegno, alle sue grandi capacità nel settore dei rifiuti, l’Acta e la nostra città hanno fatto passi da gigante”.
Parole d’amore e di apprezzamento quelle dell’assessore che traccia una linea anche per il futuro, lasciando intendere però che ciò sarà “purtroppo“ senza Spera.
“C’è ancora tantissimo lavoro da fare – ha proseguito Galella – per garantire al capoluogo e alla Basilicata le migliori condizioni per il ciclo e il trattamento dei rifiuti e tanto ancora di più c’è da lavorare per diffondere la cultura del rispetto dell’ambiente in cui viviamo, ma grazie a Roberto siamo finalmente usciti dal pantano in cui eravamo imprigionati.
Per superare gli ostacoli che in Basilicata il mondo dei rifiuti aveva costruito, ci voleva anche una grande coraggio e Roberto l’ha avuto tutto”.
Poi torna a tessere le lodi dell’amministratore uscente, facendo traspirare un vero e proprio rammarico per la sua non riconferma: “Ho conosciuto Roberto da Consigliere Comunale di opposizione ed ho subito potuto apprezzare il suo grande senso di rispetto per le istituzioni. Per questo ho imparato ad apprezzarlo sin dal primo momento. Grande lavoratore e grande professionista, pur non essendo potentino ha imparato a conoscere la nostra città in ogni suo vicolo o contrada. Certo lui ha anche il difetto di tifare per i colori rossoblù sbagliati 🙂 ma nonostante questo, voglio ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per la nostra città e per questo ritengo giusto fargli i miei complimenti, pubblicamente, per tutti i tanti obiettivi raggiunti grazie a lui e insieme a lui per Potenza”.
Ecco che così traspare tutta la necessità non di una nomina basata sulla meritocrazia, ma sul mantenimento degli equilibri politici all’interno della maggioranza, nella migliore delle tradizioni da manuale Cencelli, altro che cambiamento.
“Caro Roberto – ha infatti dichiarato Galella – posso garantirti che continueremo il lavoro con la tua stessa determinazione per continuare a migliorare l’Acta. Così come continueremo ad assicurare alla nostra municipalizzata un ruolo di fondamentale importanza per il trattamento dei rifiuti su tutto il territorio. I fronti su cui abbiamo lavorato insieme in questo anno sono tantissimi ma sono certo che con il tempo li chiuderemo tutti, così come in questo anno insieme abbiamo sempre immaginato”.
Davvero non si capisce perché Galella non abbia riconfermato Spera dato che ha poi affermato: “Lavorare al tuo fianco è stata un’esperienza ricchissima, nella battaglia per la civiltà e per il rispetto di tutto ciò che è di tutti siamo stati ogni giorno fianco a fianco, abbiamo fatto tanto, ma tanto ancora rimane da fare e la mia promessa è che con il nuovo amministratore continueremo il grande lavoro fatto fin qui e assicureremo alla città pulizia e decoro. Ti faccio il mio più sentito in bocca al lupo per il tuo futuro lavorativo che sono certo sarà certamente ancora ricchissimo di soddisfazioni. Grazie di tutto”.