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BENNARDI: «SICUREZZA STRADALE FRA LE NOSTRE PRIORITÀ»

Il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle a Matera: «Avviare un monitoraggio delle arterie e un canale rapido di intervento»

Sicurezza stradale: il «monitoraggio e la manutenzione sono priorità» per il candidato sindaco Domenico Bennardi per la coalizione composta da Movimento 5 Stelle, Europa Verde-Psi, Volt e Matera 3.0. «La sicurezza stradale è un tema serio sul quale vogliamo impegnarci. La città presenta una serie di criticità come buche, avvallamenti, tombini sporgenti, sconnessioni e segnaletica assente o sbiadita che rappresentano altrettanti pericoli per la circolazione stradale, sopratutto dopo il boom di biciclette elettriche dovuto agli incentivi comunali e statali”. Lo afferma il candidato sindaco Domenico Bennardi della coalizione composta da Movimento 5 Stelle, Europa Verde-Psi, Volt e Matera 3.0 riferendosi alle tante situazioni di pericolo delle strade cittadine dovute principalmente all’assenza di un costante monitoraggio e di un programma di manutenzione specifico. I rischi sono decisamente più alti per gli utenti a due ruote, – continua Bennardi- per i quali una buca può risultare addirittura fatale. Abbiamo constatato, finora, che tra la segnalazione di una buca ai vigili e la sua riparazione passano anche due mesi durante i quali la buca o il tombino fuori posto continuano a rappresentare un rischio. Intendiamo avviare un monitoraggio di tutte le criticità stradali cittadine e istituire un canale rapido di intervento per la manutenzione, magari ripristinando la figura dell’operaio comunale che si occupa tempestivamente di questi lavori. Solo così possiamo innalzare il livello di sicurezza per ciclisti, motociclisti, automobilisti e pedoni». VERDI E PSI CON BENNARDI Intanto, nei giorni scorsi si è tenuta la presentazione in piazza Vittorio Veneto a Matera, della lista Europa Verde- PSI a sostegno proprio del candidato sindaco del Movimento 5 stelle, Domenico Bennardi. Presenti, oltre all’aspirante primo cittadino, anche i segretari cittadini dei Verdi e del PSI, rispettivamente Mario Montemurro e Raffaele Tantone. «Abbiamo – ha detto Tantone – una lista molto eterogenea. Ci sono operai, artigiani, gestori di strutture turistiche, professionisti nell’ambito sanitario, disoccupati e studenti. Abbiamo quella che è la base sociale e storica del Partito Socialista ». «La nostra lista – ha aggiunto Montemurro dei Verdi – è composta principalmente di attivisti che si sono aggregati da un anno e mezzo intorno al progetto. In un momento in cui tutti quanti si sentono un po’ titolari dei temi ambientali, è bene sapere che c’è un partito che nel DNA, nello Statuto, ha da sempre come assi principali: la sostenibilità ambientale e posizioni abbastanza radicali nel campo dei diritti. E’ necessario azzerare il consumo di suolo puntando sulla rigenerazione urbana, dando possibilità di sviluppo alle imprese edili ed ai tanti lavoratori del settore. Questa città ha bisogno di cose “straordinariamente semplici” per mettere in moto l’economia garantendo la sostenibilità sotto l’aspetto sociale ed ambientale ». Raffaele Tantone, segretario cittadino PSI, ha invece dichiarato: «Le elezioni comunali rappresentano un laboratorio politico nazionale in cui dei partiti del centrosinistra si sono alleati con il Movimento 5 Stelle, alla base un programma basato sulla sostenibilità sociale ed ambientale. Immaginiamo una città aperta ai giovani, che possa favorire possibilità di iniziative imprenditoriali per i ragazzi e spazi d’aaggregazione per gli anziani. E’ necessario creare un ufficio comunale dedicato al bonus 110%, con un accordo con Sovrintendenza e banche per dare la possibilità reale di realizzare lavori nei quartieri storici della città come Lanera, Serra venerdì e Spine Bianche che altrimenti rimarrebbero fuori dal bonus 110 percento, stessa cosa vogliamo fare per riqualificare la macchina comunale, con la creazione d un ufficio Europa dedicato ai finanziamenti comunitari. Sulla mobilità, prima di pensare ai grandi temi come elettrico e piste ciclabili, bisogna decongestionare il traffico all’uscita delle scuole, un traffico previsto e prevedibile, ad orari predefiniti. Per farlo occorre promuovere un accordo con scuole e azienda Miccolis per incentivare studenti in autobus a scuola e con trasporti condivisi».

 

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