«POTENZA RICORDI POSTIGLIONE, PIONIERE DELL’ETERE»
La richiesta di Luppino (Rea) a Guarente dopo che Rivello ha intitolato la piazza “Radio Libere 1976”
Il suggestivo borgo della valle del Noce, uno dei più affascinanti della Lucania, ora ha pure un record che è anche un inno alla libertà di espressione e alle battaglie per la libertà di opinione: infatti nel corso di una cerimonia, è stata scoperta una splendida targa in rame, con la quale l’Amministrazione Comunale di Rivello, guidata dall’avvocato Franco Altieri, ha intitolato alle mitiche “Radio Libere”, il vasto piazzale antistante la piscina Comunale. Così il suggestivo borgo diventa il primo Comune della Basilicata, ad avere uno spazio pubblico intitolato a uno dei momenti topici per la diffusione della libertà di pensiero e opinione. «È stata aggiunta la data 1976, per ricordare la storica e rivoluzionaria Sentenza della Corte Costituzionale, che fece uscire dalla clandestinità i pionieri-pirati degli anni Settanta, come Nino Postiglione di Radio Potenza Centrale e Peppino Impastato di Radio Aut (Terrasini-Palemo), ucciso dalla mafia nel 1978, sancendo la legittimità di trasmissioni radiofoniche, purchè a copertura locale – ci spiega il sempreverde Tonino Luppino, altra colonna portante della libertà di espressione via etere e non solo – Una Sentenza libertaria e garantista, quindi, che fece finire il monopolio di Radio Rai!» . Alla cerimonia, erano presenti: il Vice-Sindaco Gianmario Mazzilli, l’Assessore al Turismo, Angelica Nocera, i Consiglieri Comunali, Maria Bifano e Biagio Russo, la Professoressa Maria Carmela Palmieri, il Professor Francesco Alfano, e i giornalisti Franco Rizzo e Rosalinda Ferrari. «Per la R.E.A (Radio Televisioni Europee Associate, che raggruppa ben 430 RadioTv in tutta la Penisola), ero presente io, nella mia qualità di Consigliere Nazionale e ideatore dell’iniziativa, che è stata accolta positivamente da 20 Comuni della Campania, Basilicata e Calabria – spiega Luppino – Per quanto riguarda Nino Postiglione (nella foto, con il Presidente della R.E.A, dottor Antonio Diomede), volato in Cielo nel 2013, che ho avuto l’onore di conoscere nel 2011 a Villammare in provincia di Salerno, in occasione della cerimonia di intitolazione della prima piazza alle “Radio Libere 1976”, mi piace comunicare che non perdo occasione, in tutte le cerimonie, per ricordare questo mitico pioniere dell’etere, fondatore, con la moglie Palmina, di Radio Potenza Centrale, che, prima della storica Sentenza della Corte Costituzionale, trasmetteva nella sua Fiat A 112, attraversando i vari rioni della sua amata Potenza. E proprio, in questi giorni, ho inoltrato al primo cittadino di Potenza, Mario Guarente, una lettera con la carta intestata della R.E.A., invitandolo ad intitolare al grande Nino Postiglione una piazzetta o un’area verde!».