“IL SINDACO SETARO MENTE”
La replica del Gruppo consiliare “Per Muro”, guidato da Barbara Mariani, all’intervista sul centro Sprar
“È doveroso da parte mia dare maggiore trasparenza all’informazione relativamente alla questione del centro SPRAR. Ricordiamo che questo è un progetto che nasce con la passata amministrazione, e quindi ricordiamo anche le vicende giudiziarie di allora e della pessima gestione; dopodiché caduta l’amministrazione subentrò il Commissario Mauceri che continuò a gestire il progetto SPRAR avviando un nuovo bando. Quindi c’è effettivamente una nuova gestione. Noi ci siamo trovati ….oooooo….con questo progetto attivo quindi il centro SPRAR, il progetto ministeriale SIPROIMI non è stato mai chiuso ma è stato sempre attivo, fino a quacche mese fa c’erano esclusivamente due ospiti tant’è vero che durante il governo Salvini-Di Maio sembrava che questo centro SPRAR, come tanti altri in Italia, sarebbero andati chiusi e l’orientamento di questa amministrazione era avviare nuovi progetti in quella struttura, dopodiché caduto il governo Di Maio-Salvini si è proceduto ad avere delle proroghe tecniche fino ad arrivare al prog….ehm… al momento dell’emergenza sanitaria Covid-19 dove c’è stata una ulteriore proroga tecnica che vede il progetto diciamo attivo fino al 31 dicembre di questo anno”.
E’ la trascrizione letterale della parte introduttiva dell’intervista del Sindaco di Muro Lucano rilasciata in data 03.09.2020 a Cronache Lucane (abbiamo tralasciato la parte relativa alla sua IMPOSIZIONE ALLA PREFETTURA DI UDINE CIRCA LA SITUAZIONE SANITARIA….. Eh si, noi Muresi abbiamo la fortuna di avere un Sindaco che Ordina ad un Prefetto di attuare strategie sanitarie, manco fosse il Ministro della Salute) che francamente suscita perplessità non tanto per la dialettica, quanto per i contenuti.
Nella letteratura sanitaria sul COVID-19 non ci pare siano stati rilevati casi di amnesia o di dislessia conseguenti ad un eventuale positività al virus, o addirittura al timore di poterlo contrarre.
Tuttavia il nostro caro sindaco Giovanni Setaro, ha mentito spudoratamente con l’aggravante di sapere perfettamente di mentire.
Dice con enfasi che “l’orientamento di questa amministrazione era avviare nuovi progetti in quella struttura” criticando aspramente l’operato della passata Amministrazione (che non aveva alcun compito nella gestione del Centro, visto che era la cooperativa assegnataria del bando ministeriale preposta a ciò), facendo finta di dimenticare di essere stato egli stesso il proponente di una delibera di Giunta Municipale, la n. 2 del 03.01.2020 “PROGETTO SPRAR – SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI” nella quale ha testualmente scritto, sottoscrivendosi: “Tenuto conto che il progetto attivo presso il Comune di Muro Lucano persegue scopi umanitari, quali quello di offrire misure di assistenza e di protezione al singolo beneficiario e favorirne il percorso di integrazione attraverso l’acquisizione di una ritrovata autonomia espressi dalla normativa nazionale di riferimento e che l’amministrazione fa propri, e che ha, altresì, importanti ricadute occupazionali sul territorio; Ritenuto, per quanto sopra rappresentato, opportuno presentare domanda per la prosecuzione del progetto dei servizi di accoglienza integrata allo SPRAR……Propone di presentare…..domanda di prosecuzione per il triennio 2020/2021/2022 degli interventi di accoglienza integrata, attivi e finanziati…..”
Dunque, il Setaro o soffre di amnesia o è un bugiardo matricolato.
Dice di avere altri progetti ma propone alla sua Giunta di approvare la prosecuzione del progetto in essere, ammantandolo di grandi risvolti umanitari e di integrazione e puntando sui livelli occupazionali.
Tale modo di amministrare non ci appartiene.
Soprattutto non ci appartengono le menzogne (perché quelle del Sindaco non sono semplici ed innocenti bugie) e la presa per i fondelli dei cittadini.
Non ci appartiene il razzismo strisciante, la esclusione dei diversi, la caccia all’extra comunitario. La popolazione di Muro Lucano non è razzista, è inclusiva, ha dato nel corso degli anni ampia prova di maturità, adoperandosi in ogni modo per accogliere ed integrare chi, probabilmente, è meno fortunato di noi. E sicuramente non merita una rappresentanza di tale risma, che manifesta esclusivamente una carità pelosa e di facciata, nascondendo il più becero razzismo.
Muro Lucano, 05.09.2020
Il Gruppo Consiliare PER MURO