RIAVVIATE PROVE DI ESERCIZIO A TEMPA ROSSA

Gli impianti di Tempa Rossa del centro Oli della Total sono ritornati attivi. A d annunciarlo la stessa multinazionale, dopo l’esecuzione dei lavori identificati e pianificati nel corso delle prove di esercizio sinora eseguite. L’interruzione completa della produzione è avvenuta dalle 01:30 a.m. del 15 settembre alle 06:20 a.m. di ieri. «Le riparazioni e gli interventi di manutenzione che erano programmati sono stati completati con successo». Annuncia la compagnia francese spiegando che «ora è in corso la risalita dei livelli produttivi, attraverso l’apertura in sequenza dei pozzi della concessione. Durante la sequenza di ravviamento delle varie sezioni di impianto si potranno verificare delle discontinuità delle portate dei fluidi di produzione, e ciò potrà portare, durante il fine settimana, a limitati fenomeni di maggiore visibilità della fiamma in torcia, salvaguardando comunque il mantenimento dei parametri di qualità dell’aria entro la norma». L’avvertimento della Total, non solo è doveroso nel rispetto di quella trasparenza chiesta dalle Istituzioni e dalle associazioni ambientaliste, serve ad evitare denunce di casi “anomali” all’interno del centro oli. Gia nelle scorse settimane il sito di Tempa Rossa è stato al centro di numerose polemiche proprio per il susseguirsi dell’innalzamento della fiamma più del dovuto. Infatti, i cittadini hanno segnalato più volte la vicenda portando non solo la Regione Basilicata a diffidare la compagnia petrolifera ma anche il Comitato di sicurezza regionale a chiedere una audizione urgente sulle segnalazioni ai dirigenti petroliferi francesi. Al momento sia Regione che Total hanno garantito che se pur questi episodi al di fuori potevano apparire “preoccupanti” il valore degli standard di sicurezza e di emissioni di sostanze nell’ambiente è sempre rimasto nella norma. Da un lato si tratta di dati che tranquillizzano i cittadini lucani dall’altro l’allarme resta sempre dietro l’angolo. D’altronde la Basilicata già in passato è stata oggetto di un disastro ambientale nella Val d’Agri. Ora però per evitare un eccessivo clamore la Total apre il dialogo e inoltre fa sapere che « È prevista in queste ore la ripresa dell’immissione del gas naturale prodotto nella rete Snam Rete Gas e a partire da lunedì potrà riprendere il caricamento delle autobotti con GPL dal deposito di Guardia Perticara».