LECCE, SEQUESTRATI BENI PER 400MILA EURO
Arrestati due presunti appartenenti alla Sacra Corona Unita, colpiti a febbraio dall’operazione «Final Blow»
Personale della Divisione Anticrimine – Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Questura di Lecce, su disposizione del Tribunale di Lecce Prima e Seconda Sezione Penale ha sequestrato beni per un valore complessivo di 400 mila euro a due presunti appartenenti alla Sacra Corona Unita, colpiti a febbraio dall’operazione «Final Blow». Gran parte dei beni appartiene a Salvatore Bruno di Merine, attualmente detenuto. Gli sono stati sequestrati beni per un valore approssimativo di circa 300 mila euro, consistenti in due autovetture Mercedes, una Fiat 500 L, un gommone di 9 metri, completo di due motori fuoribordo Honda da 250 cavalli, fondi giacenti sul conto corrente per decine di migliaia di euro, due appartamenti, nonché le quote di una società impegnata nel settore turistico di affitto alloggi.
A Nicolas De Dominicis, di Vernole, detenuto in regime di arresti domiciliari, sono stati sequestrati beni per un valore complessivo di circa centomila euro: una casa, un’attività commerciale per la vendita al dettaglio di abbigliamento di Vernole ed una vettura Peugeot 208, nonché alcuni conti correnti con saldi attivi.