MARIO GUARENTE risponderà alla Signora MARIAPINA PALERMO?
È bello giocare a “UN DUE TRE STELLA” su Facebook, pubblicando le foto dei vandali che imbrattano!
UN CASO ALLA VOLTA FINO ALLA FINE
Spettabile Sindaco,
Anzitutto mi presento, sono la signora Mariapina Palermo e soprattutto sono la mamma di due splendidi bambini, di 5 e 3 anni, che frequentano la scuola dell’infanzia a Potenza.
Ho consapevolezza che Lei non possa capire cosa significhi essere genitore, visto che non ha figli!
E forse proprio tale condizione non Le permette di preoccuparsi di quelli degli altri.
L’emergenza sanitaria globale è ben nota, ed in virtù di questa fino ad oggi ho cercato di comprendere le difficoltà dell’amministrazione, che si è trovata a gestire troppe cose.
Purtroppo, però, oggi sono satura.
Dopo aver differito l’apertura della scuola dell’infanzia, oggi collocata in vie delle Acacie, dal 24 al 28 settembre e poi ancora dal 28 al 1 ottobre (perché i lavori di messa a norma della struttura non erano ancora conclusi per la data di inizio prefissata a livello regionale), oggi si apprende che in realtà la scuola non è ancora in grado di accogliere in modo consono i bambini.
Infatti manca la caldaia, notizia che si è appresa da voci di corridoio e pare, sempre secondo tali voci, che solo ieri 15 ottobre sia stata ordinata!
E che forse verrà installata….
Ovviamente a data da destinarsi!
Altra voce, in questo caso non troppo di corridoio, è quella concernente la mensa.
Inizialmente ci era stato riferito che, con buona probabilità, sarebbe partita a Novembre.
In realtà così, forse, non sarà…
Non sappiamo, allo stato, se ci sarà una nuova società a gestire il servizio, se verrà riconfermata quella dello scorso anno, se deve esser fatta una gara o cosa…Insomma non si sa!
Mettiamoci poi che, per poter accedere alla nuova struttura, frequentata dai miei figli e non solo, visto che si parla di una struttura che accoglie 6 sezioni, con una media di 20/25 bambini a classe, si deve fare lo slalom, non tra le buche bensì tra le voragini.
Però l’intervento della polizia locale è stato repentino, questo va detto! Nonostante ciò nulla è cambiato in questi 15 giorni.
Continuando…
Mancano i fondi necessari a garantire l’assistenza scolastica all’autonomia di TUTTI gli alunni disabili.
Questo è davvero inaccettabile sotto ogni punto di vista!
Ci sono un po’ troppe cose che non vanno anche volendole concedere tutte le attenuanti.
Non so cosa pensare….
È bello giocare a “UN DUE TRE STELLA” su Facebook, pubblicando le foto dei vandali che imbrattano!
Intendiamoci, salvaguardare il decoro della nostra città è importante ma ritengo che sia altrettanto, se non più, importante garantire il diritto allo studio, all’integrità psicofisica, alla salute ecc. ecc.
In onestà credo che, se lei fosse stato padre alcune scelte, forse, sarebbero state differenti.
Questo perché l’avrebbero colpita personalmente!
Ma poiché non è Lei a dover giustificare al datore di lavoro i continui permessi, necessari per l’inserimento, che slittano il 23 per il 24, dal 27 per il 28, dal 30 perl’1; poiché non è Lei che deve combattere con “mocci e raffreddori”, che di questi tempi generano non poco panico;
poiché non è Lei che si deve preoccupare di sistemare i bambini presso nonni e babysitter, perché lavora e non sa dove collocarli il pomeriggio (ovviamente rigorosamente all’ultimo minuto, perché non ci è dato sapere);
poiché non è Lei ad avere un figlio disabile, a cui non viene garantita l’assistenza scolastica all’autonomia; poiché non è suo figlio che cade sulla strada dissestata e poiché non è Lei che rompe la coppa dell’olio della sua bella auto…. per tutti questi poiché, forse, applica la regola del “POI SI PENSA”.
Nutro più rispetto nei confronti di chi, pur dando cattive notizie, è chiaro e trasparente.
Non solo i risultati ottenuti ma anche le decisioni, le scelte amministrative e le omissioni dovrebbero essere rese note alla comunità.
Sono stanca delle voci di corridoio, non mi son mai piaciute e le ho sempre ritenute poco attendibili.
Ahimè fino a quest’ anno!