GIOVANNA CAGLIOSTRO E’ STATA NOMINATA NUOVO COMMISARIO NAZIONALE ANTIRACHET E ANTIUSURA
Si tratta di un importate riconoscimento delle doti professionali e per il vasto impegno nella lotta al capralato, per la gestione della inclusione diffusa dei migranti in Basilicata
Si tratta di un importate riconoscimento delle doti professionali e per il vasto impegno nella lotta al caporalato, per la gestione della inclusione diffusa dei migranti in Basilicata. E’doveroso ricordare i risultati ottenuti in particolare con le iniziative progettuali e le intese definite nel Tavolo Regionale che sono state approvate e finanziate dalla UE per complessivi 17 milioni, in corso di attuazione, a partire dalla realizzazione della rete dei nuovi Centri di Boreano/Venosa, Gaudiano/lavello, Scanzano e Palazzo.
Il parco progetti finanziato comprende anche il recupero produttivo e occupazionale di beni inutilizzati ex Esab a Melfi, Lavello e Maratea definiti durante le gestioni prefettizie di Marilisa Magno e Antonia Bellomo che hanno portato anche alla positiva esperienza dell’accoglienza diffusa mediate gli accordi sui flussi e i criteri di allocazione dei migranti.