VIETRI, DISPOSTO IL “NON LUOGO A PROCEDERE”
Giordano: “il Gruppo di minoranza continua a serpeggiare in Procura; ancora una volta abbiamo avuto ragione”
Il Giudice per le udienze preliminari di Potenza ha disposto, in data 23.10.2020, il “non luogo a procedere” nei confronti del sindaco di Vietri di Potenza, Christian Giordano, e di due collaboratori che hanno svolto, e continuano a svolgere, l’attività gratuitamente.
“La vicenda giudiziaria trae origine da una denuncia presentata dal gruppo di minoranza consiliare denominato “Leali per Vietri”, nei confronti del Sindaco e dei collaboratori Antonietta Montesano e Angelo Caputo – spiegano dalla Casa comunale- che svolgevano e svolgono tutt’ora, attività di indirizzo politico, per conto del Comune, in maniera del tutto gratuita, in ossequio ad un articolo dello Statuto Comunale vigente da qualche decennio.
Durante le indagini, e con la decisione del Gup, è stato accertato che il Sindaco e i collaboratori, difesi dall’avv. Singetta, non hanno commesso alcun reato, né tantomeno hanno creato alcun danno. La stessa richiesta di non luogo a procedere era stata avanzata anche dal Pubblico Ministero.
Rispetto all’attività dei collaboratori del Sindaco -proseguono da Vietri- il gruppo di minoranza, ad ottobre 2017, aveva anche posto alcuni quesiti alla Prefettura di Potenza La sentenza del Gup di Potenza sul “non luogo a procedere”, sottolinea ancora una volta come l’operato dell’amministrazione comunale sia corretto e trasparente”.
“Ancora una volta – ha dichiarato il sindaco Christian Giordano- l’opposizione consiliare, non avendo argomenti politici, continua ad utilizzare e a servirsi delle indagini penali per provare a colpire l’Amministrazione comunale e addirittura i singoli amministratori. In questo caso, la minoranza ha provato anche a costituirsi parte civile con il consigliere Giovanni D’Andraia: l’unico dei consiglieri che da giugno 2017 non ha mai speso una parola nelle pubbliche adunanze, dimostrando la sua totale incapacità politica e la sua totale inadeguatezza amministrativa.
Il gruppo di minoranza – ha aggiunto il Sindaco, soddisfatto per la decisione del Gup – continua a “serpeggiare” in Procura per provare a colpire personalmente gli amministratori del Comune di Vietri di Potenza e addirittura i loro familiari, tentando di costruire, a tavolino, delle responsabilità senza fondamento.
Sinceramente siamo anche dispiaciuti per come vengono trattate queste persone dai noti burattinai. Le incapacità e la inconcludenza giuridico- amministrativa del gruppo di minoranza non fa altro che creare danni economici al Comune di Vietri di Potenza. Ancora una volta, abbiamo avuto ragione”.