2 NOVEMBRE IN TEMPO DI COVID
Al Cimitero di Muro Lucano Polizia Locale e Protezione Civile; il Parroco celebra la Santa Messa all’aperto
Anche la ricorrenza dei defunti è stata scandita dalle nuove norme imposte dall’emergenza sanitaria in corso. Al Cimitero di Muro Lucano la Polizia Locale ha sorvegliato la strada d’ingresso, mentre ai cancelli i volontari della Protezione Civile, hanno controllato gli accessi e le uscite (seguendo due percorsi differenti) e misurato la temperatura ai visitatori, che in piccolissimi gruppi e molto diradati, hanno fatto visita ai propri cari, nel giorno dedicato a chi non c’è più, una data in cui la devozione è particolarmente sentita.
Tanti ricordi riaffiorano davanti alle fotografie, mentre ci si affaccenda a sistemare i vasi coi fiori freschi. Tanti lumini sfavillano nella penombra. Qualcuno si sofferma tra le tombe più antiche rimaste orfane di fiori, tra le quali si trovano quelle più recenti di anziani, di adulti ma anche di bambini.
La voce del Parroco, Don Domenico Pitta risuona nel silenzio ossequioso, all’aperto è stata celebrata la Santa Messa, con i fedeli disposti nel lungo viale d’ingresso, scaldati da un inconsueto sole di novembre.