POTENZA CELEBRA IL 2 NOVEMBRE
Monsignor Ligorio ricorda “Gli operatori di pace che sono morti dedicando la propria vita agli altri”
Tutti in fila per la misurazione della temperatura all’ingresso del Cimitero del capoluogo potentino. Sono le disposizioni imposte dall’emergenza Covid che dilaga in tutto il Paese, ma che non ha fermato le visite ai defunti, nella loro giornata celebrativa, il 2 novembre.
Tra fiori e lumini spuntano anche i promemoria delle raccomandazioni anti contagio per gli utenti del Cimitero.
Una giornata sentita e commemorata, il ricordo si fa vivo nella preghiera davanti alla tomba del proprio caro, e non conta l’età, anziani, adulti, giovani, ognuno lascia un vuoto sempre difficile da colmare.
In mattinata nella Cattedrale di San Gerardo, il Vescovo Monsignor Ligorio ha celebrato la Santa Messa alla presenza delle Istituzioni cittadine e regionali: un pensiero “agli operatori di pace che sono morti dedicando la propria vita ad aiutare gli altri -ha tenuto a ricordare Sua Eccellenza nell’Omelia- A loro e ai tanti morti di questa pandemia va il nostro deferente saluto e la nostra benedizione”.