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STATO DI AGITAZIONE AL “DON UVA” DI POTENZA USB HA INVIATO UNA MISSIVA A REGIONE E ASP

La sigla ha richiesto «la tutela dei lavoratori, fra quelli che si sono meglio calati nella nuova realtà pandemica senza battere ciglio»

La sigla sindacale Usb Universo Salute Don Uva Potenza e il coordinamento regionale Usb Basilicata l.p. hanno inviato una lettera alla Regione Basilicata e all’Asp, includendo come destinatario anche l’azienda Universo Salute Opera Don Uva, al fine di chiedere la «tutela dei lavoratori del Don Uva». «Per fare un riassunto della situazione ad oggi in Basilicata ha detto la sigla sindacale nella missiva oltre agli ospedali di Potenza e Matera c’è solo il Don Uva come supporto all’ emergenze covid19 mentre il Consiglio Regionale e i Sindaci ancora si interrogano e litigano sulla destinazione d’uso dei presidi di Venosa, Pescopagano e Stigliano.

La società Universo Salute Opera Don uva in pochi giorni è riuscita a fare quello che la regione non ha fatto per mesi e i dipendenti tutti senza batter ciglio si sono calati nella nuova realtà assistendo ad oggi con buoni risultati tanti pazienti covid positivi trasferiti da altre residenze direttamente dall’ASP». «Pur comprendendo le criticità del momento ha detto la sigla sindacale nella missiva gli stessi lavoratori esigono che la Regione e l’ASP approvino già lunedì prossimo la delibera che attendono da 40 giorni che faccia chiarezza sulla reale composizione dei pazienti ricoverati nei reparti di CSSR e dei livelli di assistenza necessari riconoscendo all’azienda l’adeguata remunerazione delle rette dovute.Questa mancanza ha portato ad una crisi economica dell’azienda che ha già fatto ricorso alla cassa integrazione e disdetto unilateralmente il contratto della sanità privata applicato in azienda». «I lavoratori ha detto la sigla sindacale nella missiva a fronte del loro sacrificio, disponibilità e senso del dovere ,hanno subito da mesi questa situazione di incertezza oltre alle perdite salariali per i lavoratori messi in cassa integrazione.

Ora non sono più disposti a sopportare il mancato senso di responsabilità e l’ incomprensione totale della difficoltà e della pericolosità della situazione da parte della regione» ha concluso la sigla sindacale.

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