FALSE AFFERMAZIONI DA CGIL DI POTENZA SU SCUOLA
Accusare il governatore di incertezza, ma ancor peggio di sordità rispetto alle parti in causa, è assolutamente irragionevole e immotivato
“Leggiamo in queste ultime ore il comunicato di Cgil sulla chiusura delle scuole, nel quale si accusa il governatore Bardi di attendismo sulla scelta da compiere.
Giova ricordare che si sono succeduti in questi ultimi giorni incontri e interlocuzioni, tenuti al tavolo del presidente, con gli attori protagonisti del mondo della scuola e non solo, e ancora con Anci e con tecnici della task force che hanno fornito dati sempre puntuali.
Accusare il governatore di incertezza, ma ancor peggio di sordità rispetto alle parti in causa, è assolutamente irragionevole e immotivato, tanto più che le dichiarazioni e le posizioni di ANCI e sindacati sono reperibili su qualsiasi organo di stampa.
È d’altra parte più che comprensibile che tutti abbiano espresso a margine delle riunioni con Bardi le proprie legittime opinioni su una scelta di chiusura che sappiamo essere vitale e dirimente per tutta la gestione dell’emergenza Covid.
Comprendiamo quindi-continuano i consiglieri Piro, Bellettieri e Acito- le sollecitazioni e le riflessioni che arrivano dai sindacati, ma solo se nell’alveo dell’onestà e del confronto, che il nostro Presidente ha sempre messo al primo posto in tutte le scelte che da mesi ha il coraggio di assumere in prima persona e tempestivamente.”