PARCO GALLIPOLI COGNATO: ASSEGNATO L’AWARD OF THE EUROPEAN DIPLOMA FOR PROTECTED AREAS
“L’unica area protetta a sud di Roma ad aver ottenuto il diploma che viene assegnato dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ad Aree Protette in virtù delle loro notevoli qualità scientifiche, culturali o estetiche”
“Resolution CM/ResDip(2020)1 on the award of the European Diploma for Protected Areas to the Regional Park Gallipoli Cognato (Italy)”.
Inizia con queste parole la lettera ufficiale ricevuta dalla Commissione Europea con cui si comunica formalmente il riconoscimento dell’European Diploma for Protected Areas. Il Diploma Europeo delle Aree Protette è un prestigioso riconoscimento internazionale conferito sin dal 1965 ad aree naturali, semi-naturali e paesaggi di particolare importanza europea dal punto di vista della conservazione della diversità biologica, geologica e paesaggistica. Al momento il Diploma è stato conferito a 71 aree distribuite in 26 paesi europei: in Italia sono, prima di noi, solo 7 le aree ad essere state insignite di tale prestigiosissimo riconoscimento, l’ultimo Parco ad averlo ottenuto è stato il Parco del Gran Paradiso nel 2006.
Oggi il Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane è l’unica area protetta a sud di Roma ad aver ottenuto il diploma che viene assegnato dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa ad Aree Protette in virtù delle loro notevoli qualità scientifiche, culturali o estetiche; questi siti devono, inoltre, essere oggetto di un adeguato regime di tutela eventualmente associabile con un programma di sviluppo sostenibile. Il conferimento ufficiale, pervenuto in questi giorni, è il risultato della candidatura avanzata due anni fa dal Ministero dell’Ambiente, a seguito di proposta del Consiglio Direttivo del Parco, avallata dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata.
Il Diploma ottenuto è il frutto di audizioni presso il Consiglio d’Europa e visite sul campo da parte di inviati ed esperti di Strasburgo che hanno potuto toccare con mano l’elevato valore naturalistico del nostro Parco ed il lavoro di tutela e salvaguardia del patrimonio che l’Ente ha messo in campo negli ultimi decenni. “Nella nostra area” ha sottolineato il presidente Rocco Marotta “rileviamo un sempre maggior interesse ed una grande intesa non solo tra gli amministratori ma anche tra le popolazioni che hanno compreso l’importanza di stare insieme per tutelare e valorizzare una risorsa che mette in equilibrio natura, economia, scienza, paesaggio. L’autenticità dei nostri territori e la mirabile biodiversità sono preziose e anche con questi riconoscimenti saremo sempre più in grado di valorizzarle e trarne valore positivo”.
“In linea con il lavoro costante di valorizzazione dell’area” ha aggiunto il direttore del Parco Marco Delorenzo, “di inclusione con le popolazioni locali, di raccordo con scienziati e studenti, di tutela e valorizzazione della biodiversità dell’area, siamo convinti che una tale certificazione ci consentirà di far risaltare questo straordinario patrimonio agli occhi della comunità, in modo da diventare sempre meno “riserva” e sempre più un luogo da vivere e abitare”. Il Parco Gallipoli Cognato ha già candidato in passato molti progetti di valorizzazione a valere sia su fondi regionali sia su fondi direttamente collegati alle istituzioni Europee, ed ha maturato particolare esperienza nel collegamento con università e centri di ricerca, perché è solo attraverso la profonda comprensione della complessità degli ecosistemi e della consapevolezza dell’avere un solo pianeta che potrà essere garantita la convivenza con la natura che ci accoglie.