L’ADDIO COMMOSSO AL DOTTOR BOCHICCHIO

Il web si è riempito di messaggi di cordoglio a seguito della notizia della morte del dottor Angelo Bochicchio, 65 anni, dirigente ASP, UOC Area C del Dipartimento Igiene delle produzioni zootecniche, anche lui vittima del Covid, che combatteva da circa un mese e contro il quale purtroppo, ha perso la battaglia più importante, quella della vita.

Originario di Rionero in Vulture, si è ammalato lo scorso 28 ottobre. Il Virus fa contare la sua prima vittima tra il personale sanitario. Subito sintomatico, le sue condizioni si sarebbero aggravate nel giro di pochi giorni, tanto da essere ricoverato in Terapia intensiva, al San Carlo di Potenza, dove è spirato. Questa mattina, il feretro ha sostato qualche minuto nel luogo in cui per tanti anni Bochicchio ha lavorato. 

L’Asp Basilicata, nella persona del Direttore generale Lorenzo Bochicchio, «esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa del dottor Bochicchio.  Professionista e dirigente esemplare, lascerà un vuoto profondo tra colleghi e amici.  Un messaggio di sentite condoglianze arrivi alla sua famiglia e ai suoi cari».

Ed è proprio la grande professionalità e il senso del dovere che accomuna tutti i messaggi che dalle scorse ore stanno comparendo nella piazza virtuale dei social, scritti da chi lo conosceva in ambito lavorativo e privato.

La Fp Cgil Potenza dichiara «La sanità lucana piange la perdita di un operatore sanitario, strappato alla vita, alla sua famiglia e ai suoi colleghi dal covid19, contro il quale ha lottato per oltre un mese. Ci stringiamo al dolore che ha colpito gli affetti e i collaboratori del dott. Bochicchio. L’Asp e la sanità della Basilicata perdono un grande professionista e un ottimo dirigente, affabile e disponibile, come ricorda con dolore e commozione chi con lui ha condiviso un importante percorso di crescita professionale e personale».

Il Presidente della Quarta commissione, Politiche Sociali, Massimo Zullino asserisce: «Ci ha lasciati un professionista che esercitava la sua professione con estrema umanità e con la massima disponibilità: un punto di riferimento per l’Azienda Sanitaria ASP e della città di Rionero in Vulture. Lo si ricorda – continua Zullino – come un dirigente esemplare, cordiale e affabile; sempre dedito al lavoro e al bene della nostra comunità. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia ed alla sua Comunità; che la Terra gli sia lieve».

La Lega del cane di Venosa «piange la scomparsa prematura del dottor Bochicchio. Abbiamo seguito sempre col fiato sospeso e sperato fino all’ultimo che le cose potessero andare diversamente e che potesse riprendersi e tornare. Ma così non è stato. Vent’anni e più di attività della “legadelcane” ha visto sempre la sua presenza. Per molto tempo lo abbiamo seguito nei vari comuni per le sedute di sterilizzazione. Assistenza e supporto. Credeva nel ruolo dei volontari e come tali li rispettava molto. Quanta esperienza abbiamo fatto.  Uomo di spessore, instancabile e disponibile sempre, nonostante i suoi tanti impegni Mancherai tanto. Ciao Direttore».

La Sindaca Viviana Cervellino, di Genzano di Lucania, con un nastro nero a lutto, scrive, «Riposa in pace, dottore. Hai fatto tanto per le nostre comunità», mentre il Sindaco di Tito Graziano Scavone, «se ne è andata una brava persona, un dirigente competente».

Marco Zippari, primo cittadino di Marsicovetere: «Esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia del Dr. Bochicchio per la prematura scomparsa a causa del COVID-19. Persona dedita al lavoro e sempre disponibile aveva da sempre collaborato con l’Amministrazione Comunale di Marsicovetere e con il Distretto Sanitario di Villa d’Agri.  L’Amministrazione Comunale partecipa al dolore che ha colpito la famiglia Bochicchio».

«Il COVID-19 si è portato via un grande dottore -dichiara Rossella Baldassarre, Sindaca di San Chirico Nuovo– un dirigente dell’ASP della Regione Basilicata, che si è sempre messo a disposizione con garbo, umanità, gentilezza. Addio dottore, è stato per me un grande onore averla conosciuta».

Da Bella, «da parte di tutti noi, volontari e amici a quattro zampe, un sincero ringraziamento e una preghiera speciale. Un veterinario dal cuore grande, sempre disponibile, che amava il proprio lavoro e i suoi piccoli pazienti a quattro zampe! Una persona umana e diligente che ha aiutato tantissimi volontari, noi compresi, nella lotta al randagismo.  Anche a Bella il suo lavoro è stato fondamentale, tantissime cagnoline randagie sterilizzate e adottate. Un grande lavoro» ed ancora dallo stesso paese «una bella persona, nonché un grande professionista» commenta Michele Zuardi, Consigliere regionale Unpli.

Sulla pagina social “i randagi di Potenza”, Lucia scrive: «infinitamente grazie al mio caro dottore Bochicchio, il dottore dei randagi, dei meno fortunati, in pochi ti abbiamo visto sorridere, spesso abbiamo discusso, ma sempre hai trovato il modo di aiutarci. Sarà brutto non vederti più…ci sono persone a cui rimani legata profondamente. Ciao Angelo»