CURCIO: «SCAFISTI IN GIACCA E CRAVATTA»
Operazione “Carpe diem”, i dettagli dal Procuratore capo di Potenza
«Scafisti in giacca e cravatta», così il Procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, Francesco Curcio, ha definito gli organizzatori e i facente parte della filiera criminale di tipo piramidale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione irregolare. Finti contratti di lavoro nel Vulture-Melfese per veri permessi di soggiorno. Poste sotto sequestro 5 aziende, 16 persone agli arresti domiciliari e un totale di 56 indagati. Il procuratore Curcio, però, ha condannato «la logica del pezzo di carta» imperante in Italia per via di «farraginosa burocrazia». Gli indagati, infatti, conoscevano molto bene la normativa e sfruttavano le maglie larghe del sistema dei controlli