BARDI: «È L’AVVIO DI UN PERCORSO CHE SPERIAMO CI PORTI FUORI DALLA PANDEMIA»
Il governatore con l’assessore Leone e il capogruppo di Fi Piro al Vax Day e all’inaugurazione del padiglione F2 del San Carlo
È stato tra i primi sostenitori del vaccino anti Covid e nel giorno in cui dalle parole si è passati ai fatti, con le prime dosi somministrate, il presidente della Regione Basilicata Bardi ha voluto essere presente in un giorno epico. «Un momento importante per la nostra nazione e la nostra Basilicata. Ci auguriamo che la prima somministrazione della dose di vaccino sia di buon auspicio perhè è giusto continuare ed essere fiducioso». Sono queste le prime parole che il governatore lucano rilascia ai giornalisti, un mix di emozione e speranza riposte in piccolissime gocce di vaccino. A differenza di altri suoi colleghi italiani, il presidente della Basilicata Vito Bradi non ha abusato della sua posizione e con pazienza attenderà il suo turno per sottoporsi al vaccino anti covi. Anche lui come molti altri lucani entrerà a far parte della seconda somministrazione dei vaccini.
Queste prime 105 dosi sono state destinare ai sanitari. A quei medici e infermieri che in prima fila combattono la pandemia. Poi a partire da gennaio si passerà alle fasce deboli e le Rsa e così a cascata. Dal presidente Bardi non potevano mancare parole di incoraggiamento per tutti i lucani: «Siamo un popolo che ha sempre saputo reagire alle difficoltà e lo faremo anche questa volta. Mi auguro che questo sia solo l’inizio di un qualcosa che dia un po di sollievo a tutte le comunità. Oggi inizia una nuova era. Abbiamo il primo vaccinato che come ha detto da un punto di vista fisico e morale si sente bene. Più da un punto di vista morale direi io, perchè vuole essere un segnale per dire a tutti “vacciniamoci” perchè l’unico modo per riuscire a combattere questo virus che ci attanaglia». «Dobbiamo essere uniti per continuare questa battaglia che piano piano, anche se difficile, riusciremo a superare. Abbiamo già predisposto cinque punti di stoccaggio dove verranno custoditi questi vaccini, e abbiamo istituito delle postazioni che possono raccogliere le vaccinazioni di massa e quindi siamo fronti ad affrontare al meglio questa nuova sfida che sicuramente ci porterà a una maggiore sicurezza» ha concluso Bardi.
Dopo le prime iniezioni è stata anche inaugurata una nuova area riqualificata dell’Ospedale San Carlo, il nuovo ingresso al padiglione F2, che, simbolicamente, rappresenta una riformulata accoglienza per tutti coloro che si rivolgono ad una delle più grandi Aziende Ospedaliere del Mezzogiorno per le proprie istanze di salute. Un luogo curato negli spazi interni ed esterni, di facile identificazione, che consentirà una più funzionale distribuzione dei flussi e maggiore facilità di accesso. Al fianco di Bardi, l’assessore alla Salute Leone e il capogruppo di Forza Italia Francesco Piro.