Dopo aver cercato di sgozzare la compagna di 24 anni, ha preso il loro figlio di 18 mesi ed è scappato
Un dramma in famiglia si è consumato lunedì mattina a Vaprio d’Adda, comune dell’hinterland milanese al confine con la provincia di Bergamo.
La donna è ora ricoverata all’ospedale di Melzo in condizioni molto gravi
Taglia la gola della convivente e scappa col figlio: la tragedia a Vaprio D’Adda (Milano)
Vaprio d’Adda è un comune italiano di 9294 abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia.
È attraversato dal naviglio della Martesana ed è compreso nell’omonimo territorio.
Tuttavia, si può considerare questo comune anche come parte della Brianza.
L’episodio si è verificato lunedì mattina.
I carabinieri hanno ritrovato l’uomo e il bimbo
Dopo aver cercato di sgozzare la compagna di 24 anni, ha preso il loro figlio di 18 mesi ed è scappato.
Per fortuna la sua fuga non è durata molto e il violento è stato rintracciato dai carabinieri della Sezione Operativa e Vaprio d’Adda locale Stazione.
In manette è finito un 29enne italiano che lunedì mattina, ore 8.30, ha ridotto in fin di vita la convivente, a Vaprio D’Adda (Milano)
A riferire l’accaduto sono i militari del Comando provinciale di Milano. A quanto pare i protagonisti, entrambi italiani residenti via Madre Baraggia, hanno avuto una pesante discussione in casa.
La lite in famiglia si è conclusa solo quando l’uomo ha impugnato un coltello da cucina e ha colpito la donna con un fendente al collo, quasi ammazzando la 24enne.
A quel punto, sempre stando alla primissima ricostruzione, il 29enne ha preso con sé il figlio piccolo ed è scappato lasciando la donna in gravissime condizioni.
Sul posto sono subito intervenuti i medici del 118.
La 24enne è stata trasportata in codice rosso e in pericolo di vita all’Ospedale di Melzo (Milano)
Le ricerche del 29enne e del figlio sono scattate immediatamente.
Per fortuna l’uomo è stato trovato e arrestato prima che potesse fare del male al bambino.
Vaprio d’Adda, accoltella la compagna al collo e scappa col figlio di 18 mesi: la donna è gravissima
Un grave caso di violenza domestica si è verificato a Vaprio d’Adda, nel Milanese, dove un uomo di 29 anni al culmine di una lite ha ferito al collo con una coltellata la sua compagna, di 24 anni, poi è fuggito con il loro bambino di un anno e mezzo.
La donna è in condizioni gravissime all’ospedale di Melzo.
Al culmine di una lite ha colpito la sua compagna con una coltellata al collo, quindi è scappato portando con sé il figlio di un anno e mezzo. Un dramma in famiglia si è consumato lunedì mattina a Vaprio d’Adda, comune dell’hinterland milanese al confine con la provincia di Bergamo.
La donna è ora ricoverata all’ospedale di Melzo in condizioni molto gravi.
Colpisce al collo la compagna con una coltellata e fugge con il figlio di 18 mesi: dramma a Vaprio d’Adda
Secondo quanto confermato dai carabinieri, l’allarme è scattato attorno alle 8.30 di lunedì 28 dicembre, quando i militari della compagnai di Cassano d’Adda sono intervenuti nell’abitazione della coppia in via Madre Baraggia a Vaprio, insieme ai sanitari del 118. La donna vittima dell’aggressione, un’italiana di 24 anni, quando sono arrivati i soccorritori era riversa a terra con una profonda ferita al collo e aveva perso molto sangue. Medicata sul posto e stabilizzata, è stata caricata in ambulanza e quindi portata in codice rosso al pronto soccorso.
La donna è gravissima, l’aggressore rintracciato e fermato poco dopo dai carabinieri
I carabinieri intanto si sono messi sulle tracce dell’uomo, un italiano di 29 anni, che dopo aver colpito la convivente aveva preso il bimbo di un anno e mezzo ed era fuggito. Rintracciato poco lontano dai militari, è stato fermato ed è ora in custodia.
In salvo il bambino, che sta bene ed è ora al sicuro.
Resta da chiarire cosa abbia scatenato la violenza, se vi fossero episodi precedenti.
E c’è apprensione per le condizioni della donna, che al momento del trasporto in ospedale risultava in pericolo di vita.
#sapevatelo2020