LA DATA CHE FARÀ STORIA: LA SPERANZA LUCANA NEL PRIMO GIORNO DI VAX DAY
Le 105 dosi del vaccino anti Covid consegnate dalla Marina al San Carlo di Potenza. Somministrate le prime dosi ai sanitari. Oggi toccherà a Matera
È ancora mattina presto quando le macchina della Marina militare, scortata dai Carabinieri del comando provinciale di Potenza, con le 105 dosi Pfizer-BioNTech destinate a medici ed altro personale volontario dei reparti più a rischio da contagio giunge a Potenza dalla vicina Puglia. È il luogotenente della Marina Militare, Giovanni Monteleone, ha consegnare le dosi al direttore generale del San Carlo Giuseppe Spera, sotto la vigilanza costante di Esercito e Forze dell’ordine. La Basilicata, insieme con tutta Europa, ha cominciato la sfida decisiva al Covid con quella che istituzioni e scienziati definiscono la più grande campagna di vaccinazione della storia.
È il giorno del Vaccine Day, in tutta Italia sono state somministrate le prime 9.750 – simboliche – dosi del farmaco realizzato da PfizerBiontech. Alle 11 scatta l’ora x anche in Basilicata. Nella sala prelievi dell’ospedale San Carlo di Potenza, ogni dieci minuti e su tre postazioni contemporaneamente, si sono effettuando le prime somministrazioni del vaccino al personale sanitario di ruolo nei reparti più esposti al virus: Pronto Soccorso, Anestesia e Rianimazione, Malattie Infettive, Pneumologia, Ostetricia e Ginecologia. Alla presenza del Presidente della Regione Vito Bardi, dell’Assessore alla Salute Rocco Leone e dei vertici dell’Aot San Carlo, Spera, Bellettieri e Pesarini si sono svolte le prime iniezioni. Unico consigliere regionale presente al giorno che resterà nella storia, il capogruppo di Forza Italia Francesco Piro. Il primo ad essere vaccinato è stato un infermiere del Pronto Soccorso, Felice Arcamone; la prima donna è stata Stefania Di Mauro, vice primario del Pronto Soccorso, accompagnata tra gli altri dai primari dei reparti più a rischio. Nell’occasione presente il governatore Bardi: «Invito tutti a vaccinarsi, siamo pronti per una campagna di comunicazione» ha detto, accompagnato dall’assessore alla Salute, Leone.
Oggi si passerà a Matera e non solo, in totale 20mila le persone interessate dalla prima fase. Subito dopo l’iniezione, i soggetti vaccinati hanno aspettato alcuni minuti in una sala destinata al “dopo” vaccino, tra 21 giorni verrà effettuata la seconda dose di richiamo. Poi si passerà a gennaio a tutti gli altri soggetti.