DDL GUNTA ISTITUISCE API-BAS SPA
Assessore Cupparo: si realizza uno degli strumenti fondamentali per programmare le nuove politiche industriali
La Giunta Regionale, su proposta dell’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo, ha approvato il disegno di legge per la costituzione della società Aree Produttive Industriali Basilicata spa (API-Bas spa), con capitale sociale di 2 milioni di euro detenuto interamente dalla Regione.
Con l’entrata in vigore della legge il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza è posto in liquidazione ed entro i successivi 30 giorni la Giunta nominerà il liquidatore che subentrerà in tutti gli organi ordinari e straordinari del Consorzio. Al termine della procedura di liquidazione il Consorzio sarà sciolto.
“Con la costituzione di API-Bas spa – evidenzia l’assessore Francesco Cupparo – si realizza uno degli strumenti fondamentali per programmare quelle nuove politiche industriali che il Presidente Bardi ha indicato in occasione della conferenza stampa di fine anno. Alla società sono infatti delegati importanti compiti per l’attuazione e la gestione di interventi coordinati di infrastrutturazione, rilancio e valorizzazione delle aree produttive regionali anche con riguardo alla predisposizione di strumenti semplificativi per l’insediamento nelle stesse, oltre alla gestione e manutenzione delle aree industriali regionali. Di rilievo le funzioni attribuite per il perseguimento della sostenibilità ambientale in coerenza con gli indirizzi e le scelte programmatiche della Giunta. Si intende perseguire – precisa l’assessore – un disegno di promozione delle aree produttive regionali anche tramite azioni di marketing, sia a livello nazionale che internazionale, con le relative dotazioni infrastrutturali e di servizio nonchè dei settori produttivi che possono beneficiare di condizioni di vantaggio o di incentivi fiscali. API-Bas spa inoltre si occuperà – continua Cupparo – della gestione, nel rispetto delle indicazioni programmatiche della Regione, delle azioni da promuovere nelle ZES, Zone Franche Doganali, Aree SIM, aree di crisi complesse e non complesse e della predisposizione di studi e proposte necessari all’approvazione dei piani pluriennali di sviluppo industriale che tengano conto della specializzazione settoriale di ciascuna area”.
Altri aspetti del ddl riguardano, tra l’altro, il modello di governance della società che la Giunta indicherà successivamente; per l’affidamento delle attività previste la Regione sottoscriverà con la società un contratto quadro di servizi; la giunta provvederà ad adottare un regolamento di delegificazione in riferimento alla disciplina organica della gestione della promozione e della valorizzazione delle aree produttive regionali.