LA SPAGNOLA MINSAIT ACQUISSCE IL 70% DELLA LUCANA SMARTPAPER
“L’accordo consente alle aziende di unire le forze nel mercato del Business Process Outsourcing di alto valore e complessità tecnologica”
-
L’accordo consente a Minsait e a SmartPaper di unire le forze nell’ambito del Business Process Outsourcing (BPO) di alto valore e complessità tecnologica, completando l’offerta di trasformazione digitale end-to-end e potenziando la proiezione internazionale di quest’area di business, con particolare attenzione all’Europa e all’America Latina
-
SmartPaper, con sede a Potenza (Basilicata), è una società specializzata in soluzioni per la gestione digitale di documenti e in soluzioni di back office ad alto valore aggiunto
-
L’attuale governance di SmartPaper manterrà la gestione esecutiva del gruppo, garantendo la continuità del modello di gestione e rafforzando l’impegno per la crescita dell’occupazione sui territori nei quali sono radicate le realtà produttive
-
Minsait continua a rafforzare la propria posizione nel mercato italiano, dove conta oltre 1.200 professionisti, completando il suo portafoglio di competenze nell’area dei servizi ad alto valore, dove è previsto un forte incremento del business nei prossimi anni
Minsait, società di Indra, ha acquisito il 70% dell’azienda italiana SmartPaper, specializzata in soluzioni e servizi digitali di gestione documentale. L’accordo consente a Minsait e a SmartPaper di unire le forze nel mercato del Business Process Outsourcing (BPO) di alto valore e complessità tecnologica, completando l’offerta di trasformazione digitale end-to-end e promuovendo la proiezione internazionale di questa area, con focus particolare sull’Europa e sull’America Latina.
SmartPaper è una società italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di soluzioni digitali per l’archiviazione e l’elaborazione dei documenti. Con sede a Potenza (Basilicata), l’azienda ha evoluto il proprio offering verso soluzioni di back office ad alto valore aggiunto connesse con i processi di gestione documentale (dalla reingegnerizzazione dei processi e dei flussi documentali, sino alla gestione dei fascicoli clienti, alla fatturazione e alla gestione dei crediti).
Nel 2021, SmartPaper prevede di superare i 40 milioni di euro di fatturato.
Oltre alla partecipazione di Minsait Italia nel capitale di SmartPaper con quota 70%, l’accordo prevede l’integrazione delle sue consociate Smartest e Baltik, con sedi a Catelfranco Veneto (TV) e Liepaja (Lettonia). Complessivamente, il gruppo SmartPaper conta più di 1.000 dipendenti, altamente specializzati e con competenze complementari a quelle dei professionisti Minsait.
“L’accordo con SmartPaper dimostra ancora una volta il forte impegno di Minsait per l’espansione in Italia, soprattutto nel Sud del Paese, dove siamo cresciuti costantemente negli ultimi anni. La somma delle nostre capacità rappresenta, infatti, un’opportunità di crescita ulteriore per le attività che svolgeremo in Basilicata, offrendo un progetto a vocazione internazionale in un momento cruciale per il Paese, quando è importante gettare le basi per un’economia sostenibile e digitale che guiderà la ripresa dei prossimi anni”, ha dichiarato Pedro Garcia, direttore di Minsait in Italia.
Con la firma dell’accordo è stata confermata l’attuale governance di SmartPaper che continuerà così a garantire la gestione esecutiva. A tal fine, il gruppo manterrà anche la propria struttura e il proprio brand, conservando i vantaggi competitivi che lo hanno contraddistinto fino ad oggi.
“Grazie alla joint venture con Minsait diventiamo parte complementare ed attiva di un universo imprenditoriale che punta ad imporsi come protagonista nella digitalizzazione del Paese. Questa alleanza ci consente, inoltre, di aggiungere, alle nostre competenze, quella presenza internazionale che ci garantirà l’ingresso in nuovi mercati così da rafforzare il nostro impegno sul territorio lucano e le prospettive di crescita nel mercato nazionale”, hanno affermato i partner di SmartPaper, Michele Di Trana e Pasquale Carrano.
In Italia, Minsait conta più di 1.200 professionisti che lavorano presso tutto il territorio nazionale. Grazie all’alleanza con SmartPaper le società insieme superano i 2.200 dipendenti, con forte radicamento al Sud del Paese dove oggi possono contare su cinque stabilimenti produttivi.
Scommessa sul mercato di BPO di alto valore
L’acquisizione fa parte del piano di crescita globale di Minsait per il mercato del Business Process Outsourcing di alto valore, che incorpora nuove capacità e competenze, nonché una nuova soluzione di Digital Inbound. Ciò fornirà alla società una nuova piattaforma internazionale di BPO per guidare le operazioni e i progetti in tutto il mondo, con particolare attenzione al mercato europeo e latinoamericano.
In questo modo, Minsait prevede di catturare una parte della crescita globale del mercato del BPO, che secondo Statista dovrebbe aumentare del 7% entro il 2025 (CAGR 2020-2025).
L’integrazione delle competenze e delle soluzioni di SmartPaper rafforza l’espansione internazionale dell’area BPO di Minsait, consentendo alla società di completare la propria offerta in una logica end-to-end, con l’obiettivo di supportare i clienti durante tutte le fasi della loro trasformazione digitale.
Nell’ambito di questo piano di crescita internazionale, l’Italia è una priorità strategica per Minsait. Il Paese è la seconda filiale in Europa in termini di fatturato e l’azienda ha una presenza consolidata e oltre 1.200 professionisti.
SmartPaper
SmartPaper è un’azienda nata in Basilicata dove opera da oltre 20 anni nel settore del Content e Document Management. E’ specializzata nel disegnare e realizzare soluzioni avanzate e complete di Business Process Outsourcing. Negli ultimi anni, ha ampliato la propria offerta implementando soluzioni di back office ad alto valore aggiunto che sono diventate di riferimento per il mercato italiano. SmartPaper e le aziende collegate impegnano attualmente oltre 1000 dipendenti, distribuiti nelle sedi in Basilicata a Tito e Sant’Angelo Le Fratte, in Veneto a Castelfranco Veneto e in Lettonia a Liepaja.
Minsait
Minsait, società di Indra (www.minsait.com), è l’azienda leader nella consulenza negli ambiti della Digital Transformation e delle Information Technologies in Spagna e America Latina. Possiede un alto grado di specializzazione e conoscenza del settore, grazie alle sue capacità di integrare il mondo core con il mondo digitale, alla sua leadership nell’innovazione e nella trasformazione digitale e alla propria flessibilità. In questo modo la società focalizza l’offerta su proposte di valore ad alto impatto, basate su soluzioni end-to-end, con un notevole grado di segmentazione, che le consente di raggiungere risultati tangibili per i propri clienti in ogni settore con un focus sulla trasformazione. Le proprie capacità e leadership si riflettono nella suite di prodotti proprietari, sotto il marchio Onesait, e nella vasta gamma di servizi offerti.
In Italia, la società ha sviluppato competenze avanzate in ambiti innovativi come Content & Process Technologies, Customer Experience Technologies, Solutions Architects e Data & Analytics, che consentono di offrire soluzioni e servizi ad alto valore aggiunto nei mercati in cui opera. Minsait ha localizzato in Italia il proprio centro di eccellenza globale per le tecnologie Customer Experience, completando la sua vasta presenza geografica con una consolidata capacità locale di produzione e delivery grazie ai centri di Napoli, Matera e Bari.
Indra
Indra (www.indracompany.com) è una delle principali società globali di consulenza e tecnologia ed è il partner tecnologico per le operazioni chiave dei propri clienti in tutto il mondo. È un fornitore leader a livello mondiale di soluzioni proprietarie in specifici segmenti dei mercati del Trasporto e della Difesa ed è la società leader nella trasformazione digitale e nell’Information Technology in Spagna e America Latina attraverso la sua filiale Minsait. Il suo modello di business si basa su un’offerta completa di prodotti proprietari, con un approccio end-to-end, ad alto valore e con una elevata componente di innovazione. Nel 2019, Indra ha registrato ricavi per 3.204 milioni di euro, circa 49.000 dipendenti, presenza locale in 46 paesi e operazioni commerciali in oltre 140 paesi.