30 mila saturimetri saranno distribuiti gratuitamente in farmacia
È bene informare il medico curante, il quale fornirà indicazioni sui valori da prendere come riferimento e la soglia sotto la quale è raccomandato consultarlo
Trentamila saturimetri gratis nelle farmacie: al via l’iniziativa della Società Italiana di Pneumologia e Federfarma
Da oggi 30 mila saturimetri saranno distribuiti gratuitamente in farmacia ai nuclei familiari di cui faccia parte almeno una persona affetta da patologie respiratorie.
È l’iniziativa lanciata dalla Società italiana di pneumologia in collaborazione con Federfarma, che coinvolge 1.200 farmacie in tutta Italia e ha l’obiettivo di promuovere la diffusione del saturimetro, uno strumento di misurazione dell’ossigenazione del sangue, ritenuto particolarmente utile per prevenire le complicanze gravi legate a Covid-19, alle quali sono esposti soprattutto i pazienti con patologie respiratorie pregresse.
Cos’è un saturimetro?
È un dispositivo capace di fornire informazioni preziose sul grado di saturazione dell’ossigeno nel sangue arterioso, attraverso una facile applicazione sul dito di una mano.
La misurazione è sicura e indolore ed effettuabile a casa, seguendo delle semplici regole.
Per funzionare, il saturimetro (o pulsossimetro) utilizza delle normali pile alcaline: è importante assicurarsi che siano sempre ad un livello di carica ottimale, per una misurazione affidabile.
Come si utilizza?
La misurazione va effettuata dopo qualche minuto a riposo, ponendo il saturimetro sul dito indice o medio.
La mano deve essere ferma e non particolarmente fredda, l’unghia deve essere sana e senza smalto. Sul piccolo monitor del saturimetro appariranno i dati relativi a saturazione arteriosa e frequenza cardiaca. La misurazione va poi ripetuta su un altro dito, per un risultato più affidabile.
È bene non affidarsi alla memoria, ma annotare i dati e tenere un diario dei parametri rilevati.
È bene informare il medico curante, il quale fornirà indicazioni sui valori da prendere come riferimento e la soglia sotto la quale è raccomandato consultarlo.
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Data di pubblicazione: 11 gennaio 2021 , ultimo aggiornamento 11 gennaio 2021