“SHOPPIN CALVELLO” E “CASA COMFORT” DUE NUOVI BANDI DEL COMUNE
Le iniziative rientrano nel circuito “Spendi a Calvello”
Il Comune di Calvello ha già «approvato un piano Programmatico di Sviluppo post Covid-19, finalizzato al rilancio economico ed al sostegno delle famiglie. Per conseguire gli obiettivi indicati sono state declinate una serie di linee di intervento». Due bandi del circuito spendi a Calvello. Il primo, «ShoppIN’ Calvello si collega e si sviluppa parallelamente a quella relativa al sostegno alle famiglie che vivono o intendono stabilirsi in Calvello la quale costituisce il presupposto logico dell’implementazione del Circuito”. È una iniziativa collegata ad altre poste in essere dall’Amministrazione Comunale per sostenere i cittadini e le famiglie e per migliorare la qualità della vita nel territorio.Si tratta di un sistema di marketing innovativo: «il contributo è pari ad euro 80,00 a trimestre per ogni componente iscritto nel nucleo familiare anagrafico alla data di riferimento ed è erogato sotto forma di Credito/bonus di punti (1 punto vale 1,00 euro) da utilizzare all’interno del Circuito “Spendi a Calvello”.Deve essere effettuata una spesa minima di 10 € (ridotti a 2€ per la sottocategoria bar).
Per ogni spesa effettuata viene utilizzato il 50% dal bonus, mentre il restante 50% rimane a carico dell’utente. Il contributo complessivo riconosciuto può essere speso 35% somministrazione (bar e ristoranti), 45% commercio al dettaglio (esclusa la sottocategoria dell’arredo), 20% artigianato (esclusa le sottocategorie dell’edilizia, dell’idraulica e della termoelettrica).Il secondo, “Casa Comfort” di tipo «a sportello, vedrà finanziate tutte le istanze presentate ed ammissibili in ordine cronologico fino alla concorrenza dello stanziamento di bilancio che, per la fase di avvio, è pari ad euro 50mila. Il contributo riconosciuto dal Comune è pari al 30% dell’importo del preventivo presentato ed è erogato sotto forma di Credito/bonus di punti da utilizzare all’interno del Circuito “Spendi a Calvello”. Il preventivo di spesa ( destinato ad arredi, manufatti o servizi artigianali o piccoli interventi sulla casa ecc…) deve essere redatto da un operatore economico presente sul territorio calvellese che aderisca alla Convenzione. In 365 giorni il nucleo familiare può presentare più preventivi di importo unitario superiore a 600 euro ma inferiore a 3000, limite annuo».